Pardo: “Ieri, una grande serata di sport. Bisogna guardare al futuro con ottimismo, ma il Napoli è ancora migliorabile…”

Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda su Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset Premium. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:

“Il Napoli ha dimostrato ancora di essere una bella realtà per il nostro calcio, anche se ieri è uscita ufficialmente dalla corsa scudetto. C’è una situazione di classifica abbastanza fluida e il sentimento che lascia questa partita nella piazza è abbastanza misto. Anche con il Real si sono viste cose belle, però, una squadra che vuole crescere e vincere, deve concentrarsi anche sulle cose meno bello, quelle che non vanno per migliorarle. Questa è una squadra che subisce troppi gol, che ha troppi cali di tensione. Bisogna guardare al futuro con ottimismo, però, a patti però che si tracci una strada per migliorarsi e non per accontentarsi.

La situazione Higuain? Ero sicuro dell’ottima risposta della città. Tutto è rimasto nell’ambito dell’ironia e dello sport. E’ chiaro che se passi dal Napoli alla Juventus ti becchi dei fischi. Questi fanno parte del gioco e i giocatori lo sanno. E’ stata una partita che ha normalizzato i rapporti tra le due squadre, riportando tutto allo stato della civiltà e dello sfottò. Insomma, una sana e vecchia rivalità sportiva. E’ stata una grande serata di sport e anche mercoledì sarà certamente così.

Uno degli aspetti meno diffusi della partenza di Higuain è proprio questo: la punta centrale è un elemento che ti permette di respirare e di giocare con grande regolarità nel far salire la squadra. I tre piccoletti aumentano l’imprevedibilità, ma la loro tendenza a buttarsi continuamente negli spazi tende a far saltare tutto, sbilanciando l’assetto difensivo della squadra. 

Mercoledì il Napoli dovrà fare una partita particolare. Può vincere due a zero e approccerà la partita a suo classico modo: attaccherà, senza fare troppi calcoli. La Juve ha due risultati su tre, quindi ci sta che si chiuderà, aspettando il Napoli e cercando di punirlo in contropiede. Gli azzurri non dovranno fare calcoli, bisognerà accelerare sin dal primo minuto”.

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