Napoli-Juventus: continuiamo a chiamarlo attacco dei piccoli…

Anche contro la “capolista” quei tre fenomeni là davanti ci mettono cuore, anima e tecnica. saranno piccoletti, certo, ma non hanno nulla da invidiare ai grandi. L’attacco azzurro visto da Il Mattino:

6,5 CALLEJON Lo aspetta Asamoah. La Juve, una volta in vantaggio, difende con due linee a quattro. Non ci sono spazi. Ha segnato due volte alla Juve quest’anno, sfiora il gol nel finale sul lancio di Zielinski: ma è troppo defilato, vicino al palo, per indirizzare la palla in rete. Aveva già segnato al 56’ su respinta di Buffon, ma era in offside.

6,5 MERTENS Primo spunto dopo mezz’ora col tiro, sull’invito di Hamsik, parato da Buffon. Poi l’assist per il gol di Hamsik e il palo su un retropassaggio juventino. Svaria su tutto il fronte d’attacco, ma la difesa bianconera è vigile. Prende un paio di botte da Bonucci, mai ammonito (era diffidato!). Insegue e recupera su Higuain (49’).

7 INSIGNE Gioca una infinità di palloni, ma i suoi lanci e i cross non sorprendono la serrata difesa juventina. Ne fa fuori tre, punta Buffon, ma conclude fuori (40’). Un gran tiro a giro sfiora l’incrocio dei pali nella ripresa (50’). E’ l’insidia maggiore per la difesa bianconera, salta Lichtsteiner e mette in area una infinità di palloni.

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