L a Juve non ha il tempo di pensare a Messi e Neymar. E forse non è un male. La squadra bianconera deve arrivare al doppio confronto con il Barcellona senza consumarsi nell’attesa. Per andare avanti in Champions serviranno due gare quasi perfette dal punto di vista tecnico e mentale. Per «distrarsi» gli allievi di Max Allegri si tuffano nella sfida infinita col Napoli. Due notti al San Paolo con in palio il via libera al sesto scudetto consecutivo e la finale di Coppa Italia. Sarri ha in testa il primo tempo di NapoliReal. Una frazione di gioco che ha quasi mandato in tilt Cristiano Ronaldo e compagni. L’idea è quella. Attaccare a testa bassa anche a costo di rischiare qualcosa in fase difensiva. Strada complicata, ma intrigante. Il Napoli ha gli uomini giusti per provarci. Il Pipita è l’uomocopertina di questo doppio confronto, è uno dei centravanti più forti del mondo. Ma nella classifica dei cannonieri Higuain è dietro a Mertens, che lo ha sostituito quasi per caso. E accanto al belga ci saranno Callejon e Insigne. Il trio tutto dribbling e qualità che rende speciale il Napoli nella sua fase offensiva. La notte del San Paolo promette gol.
Fonte. gasport