Serie B 33^ giornata: OK Verona e Benevento ma che bagarre in fondo alla classifica

Pazzini e Luppi stendono il Trapani, mentre un super Ciciretti trascina il Benevento in Liguria

Sabato 1 aprile ore 15:00

Ascoli-Carpi          1-2 Cacia (A) 40′, Gagliolo (C) 44′, Sabbione (C) 87′

Brescia-Entella    2-2 Moscati (E) 19′, Ferrante (B) 53′, Caputo (E) 74′, Caracciolo (B) 94′

Latina-Cittadella  0-2 Strizzolo (C) 60′, Chiaretti (C) 78′

Novara-Ternana   1-2 Palombi (T) 54′ 84′, Calderoni (N) 78′

Perugia-Vicenza   1-0 Mustacchio (P) 88′

Pisa-Salernitana   0-1 Rosina (S) 72′

ProVercelli-Bari    1-0 Emmanuello (P) 31′

Spezia-Benevento 1-3 Piccolo (S) 12′, Ceravolo (B) rig.38′, Melara (B) 81′, Ciciretti (B) 93′

Trapani-Verona     0-2 Pazzini (V) 54′, Luppi (V) 93′

 

Ascoli-Carpi. I bianconeri in posizione tranquilla vogliono continuare a non doversi guardare indietro, il Carpi sembra uscito dalla corsa play-off e cerca la difficile rimonta in questo finale id campionato. Padroni di casa subito alla ricerca del goal con Favilli e Cacia in agguato su ogni pallone, al 14′ Mengoni colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Carpi fa girare il pallone per provare a riordinare le idee, sono sempre i giocatori di casa ad essere più propositivi. Al 36′ Mbakogu entra in area ma la difesa di casa è brava a temporeggiare sull’offensiva ospite, nel finale la gara s’accende col vantaggio ci bomber Cacia che al 40′ porta in vantaggio i bianconeri. La risposta del Carpi non si lascia attendere e Gagliolo si avventa su una respinta corta e batte Lanni, squadre negli spogliatoi in perfetta parità. Nel secondo tempo i ritmi sono alti sin da subito, al 50′ Orsolini cerca il goal ma Belec riesce a salvarsi evitando il raddoppio bianconero. Al 68′ miracolo di Belec su Favilli dopo l’assist di Orsolini, il portiere ospite si supera per impedire all’attaccante in orbita Juventus di andare a segno. All’80’ Lollo centra in pieno la traversa, all’85’ Almici si fa espellere lasciando l’Ascoli in inferiorità numerica. Carpi subito in goal con Sabbione che dai 30 metri porta in vantaggio gli ospiti, sfruttata subito la superiorità numerica. Vittoria importantissima per il Carpi che si rilancia verso i play-off.

 

Brescia-Entella. Le rondinelle dopo il cambio di guida tecnica cercano di rimettere in piedi una stagione iniziata bene ma che ora sta prendendo una brutta piega. L’Entella vuole continuare a vincere e cercherà di scalare posizioni in classifica. L’Entella alla rima palla goal passa in vantaggio dopo un gran lavoro sul fondo di Caputo che serve l’assist a Moscati che batte il portiere. Il Brescia prova la reazione ma si scopre e Ammari colpisce la traversa su assist dell’autore del goal Moscati, al 24′ ancora Ammari impegna Minelli che deve superarsi sul tiro del giocatore ospite. Al 30′ doppia chance e doppia parata di Minelli, prima su Palermo e poi ancora una volta su Ammari. Nel finale di tempo non succede altro e l’Entella va a riposo sopra di un goal ma Ammari grande protagonista dei primi 45 minuti. Nella ripresa Ferrante segna la sua prima rete con la maglia del Brescia e pareggia i conti, Caracciolo nei panni di assist-man serve un pallone per il compagno che sfrutta l’uscita a vuoto di Iacobucci. La pressione dle Brescia diminuisce così l’Entella prende campo e con Caputo al 74′ passa in vantaggio, ora sono 100 le segnature in Italia per il bomber ospite. All’86’ Bisoli sfiora il pareggio col portiere dell’Entella che salva tutto, forcing delle rondinelle nei minuti di recupero Caracciolo pareggia i conti dopo un errore di Iacobucci in uscita. La cura Cagni non ha portato vittorie ma 3 pareggi consecutivi, le rondinelle riescono ad acciuffare un punto ormai perso.

 

Latina-Cittadella. I nerazzurri hanno un solo punto sul Trapani terzultimo, la gara di oggi è importantissima per la formazione di casa. I veneti hanno ripreso a macinare gioco e i risultati si vedono, ora il Cittadella ha davvero la possibilità di superare le dirette concorrenti. I ritmi di gioco sono bassi e si vedono poche occasioni, il Cittadella deve fare a meno di Kouame e Litteri. Sono i nerazzurri che cercano con maggiore convinzione di attaccare ma arrivati sulla ¾ manca il guizzo giusto. Grande occasione di Luca Vido ma da solo davanti al portiere calcia centralmente. Al 35′ Strizzolo semina gli avversari sulla trequarti ma viene fermato da Bruscagin. Nel recupero un’occasione per parte, Valzania per il Cittadella incrocia da posizione ravvicinata ma Pinsoglio risponde presente e Buonaiuto per il Latina riceve da Rolando ma spara alto dal limite dell’area piccola. Nella ripresa Strizzolo al 60′ porta in vantaggio il Cittadella con una deviazione sotto porta, praticamente un rigore in movimento. I veneti ora cercano raddoppio ma il Latina prova a ripartire ma gli ospiti non concedono molto. Ora i nerazzurri devono cercare il pareggio a tutti i costi, grande giocata di Vido che supera con un tunnel l’avversaria e calcia in porta. Al 78′ Chiaretti riceve l’assist di Vido e di testa raddoppia per il Cittadella. Luca Vido dopo 2 assist colpisce il palo di sinistro a portiere battuto, il Cittadella torna alla vittoria in trasferta dopo 6 mesi con Vido in grande spolvero.

 

Novara-Ternana. I piemontesi hanno il difficile compito di provare a rientrare nella corsa play-off, la Ternana dopo il poker casalinga contro l’Avellino vuole abbandonare l’ultima piazza della classifica. Il Novara cerca il goal con Orlandi al 10′, la Ternana aspetta dietro la linea del pallone per colpire in contropiede. Gara molto equilibrata dopo un inizio favorevole ai piemontesi tocca agli ospiti attaccare con Ledesma che al 14′ ci prova da fuori. Al 24′ Galabinov direttamente su punizione sfiora il goal colpendo il palo alla destra di Aresti, i padroni di casa attaccano ma lasciano molti spazi. Il Novara attacca ma la Ternana tiene bene il campo, al 43′ palla goal per Petriccione che di testa da buona posizione non riesce a trasformare il perfetto cross di Falletti. Nel secondo tempo Palombi porta in vantaggio la Ternana dopo un cross in area, il giocatore ospite va a quota 5 in stagione. Al 59′ Zito cerca il vantaggio ospite ma la conclusione termina a lato dal limite dell’area, un minuto dopo occasione per Manaj che calcia debolmente all’altezza del dischetto del rigore. Al 70′ Galabinov ancora su punizione impegna Aresti che salva sotto l’incrocio, non sembra essere giornata per la punta di casa che nel primo tempo aveva colpito il palo. Il Novara al pareggia i conti con Calderoni al 78′, poco dopo Casarini impegna Aresti da fuori area. Palombi all’84’ si riporta in vantaggio con la sesta rete in campionato e batte Da Costa a tu per tu col portiere. Al 92′ Galabinov impegna Aresti che salva la Ternana, grande intervento in tuffo sulla destra del portiere ospite. Vince ancora la Ternana che riapre definitivamente la corsa salvezza, ormai aperta a qualsiasi risultato.

 

Perugia-Vicenza. Gli umbri non possono farsi staccare dal Verona, ora il distacco con gli scaligeri è di 7 punti. Il Vicenza ha 2 punti sulla terzultima e non vuole permettere alle inseguitrici di recuperare. Vicenza intraprendente che crea parecchi problemi ai difensori umbri, i veneti fanno collezione di corner ma la prima palla goal capita sul piede di Di Carmine che per poco non porta in vantaggio il Perugia. Il Perugia prova ad affacciarsi in avanti ma il possesso palla del Vicenza sta creando parecchi problemi alla retroguardia umbra. Nessuna delle due squadre riesce a prevaricare sull’altra, regna l’equilibrio in questi primi 45 minuti di gioco. Nel finale occasione per Nicastro ma Adejo in ripiegamento difensivo sventa la minaccia. Nella ripresa il Perugia prova ad alzare i ritmi mettendo pressione alla difesa vicentina, gara equilibrata con poche occasioni. Si vedono davvero poche occasioni degne di nota con entrambe le difese che rischiano pochissimo. Gli umbri fanno collezione di calci d’angolo e da uno di questi Mustacchio porta in vantaggio il Perugia all’88’ con un colpo di testa sul primo palo. Rete pesantissima che permette al Perugia di rimanere a -7 dal Verona e ancora in corsa per i play-off.

 

Pisa-Salernitana. I pisani, penultimi in Serie B, devono reagire prontamente ad una situazione molto difficile per le penalizzazioni prima di 1 punto e poi di altri 3. I granata sono tranquilli in classifica e non rischiano più nulla, ma i ragazzi terribili dell’attacco campano vogliono continuare a stupire. Il Pisa prova a mettere pressione sin da subito alla Salernitana ma i granata sono ordinati e concedono poco. Col passare dei minuti i campani si affacciano in avanti, al 32′ Sprocati calcia dal limite dell’area ma Ujkani blocca con sicurezza il tiro. Nel finale di primo tempo quello che emerge è la grande aggressività delle due squadre, la vera palla goal capita a Manaj al 45′ con un colpo di testa potente ma fuori. Nella ripresa ci provano in avvio Sprocati per i granata e Mannini per i nerazzurri, ma nessuno dei due sblocca il punteggio. I ritmi non si alzano ma la Salernitana col passare dei minuti prende campo e con Coda al 71′ non riesce a finalizzare un contropiede ben orchestrato da Rosina. Proprio il 10 ospite realizza la rete dell’1-0 dopo un inserimento in area riceve l’assist di testa di Coda e insacca il pallone. Il Pisa prova a reagire ma il vantaggio campano rimane fino al triplice fischio del direttore di gara.

 

ProVercelli-Bari. I piemontesi hanno 3 punti sulla zona pericolosa della classifica e cercano la prestazione della vita per riuscire ad avere la meglio sul favorito Bari. I pugliesi hanno la concreta possibilità di puntare alla Serie A, ma non possono perdere punti contro nessuno. Il Bari prova a fare la partita ma Capradossi calcia alto all’8′, i ritmi non sono elevatissimi e dobbiamo aspettare il 25′ col tentativo di Brienza che anca il bersaglio per pochi centimetri da fuori area. Al 30′ Parigini ci prova di testa ma la conclusione del giovane attaccante ospite è debole. Sul capovolgimento di fronte Emmanuello porta in vantaggio la squadra di casa dopo un’azione insistita di Berra che serve la punta di casa che batte Micai. Al 41′ Colantuono viene allontanato dal campo per proteste all’indirizzo di Pinzani, per il resto non succede altro e le squadre vanno negli spogliatoi con la Pro Vercelli sopra di un goal. Nel secondo tempo ritmi alti con azioni pericolose da parte di entrambe ma ancora manca la precisione per gli attaccanti del Bari, al 59′ Salzano crossa per Floro Flores ma il tiro esce di poco. Al 75′ Galano viene murato dai difensori di casa, entra anche Maniero per cercare il pareggio. Un minuto dopo ci prova Vives ma il tiro dell’ex Torino e debole e Micai blocca facilmente, doppia chance per il Bari che spreca malamente. Nel finale Provedel salva in due occasioni la propria porta e la Pro Vercelli porta a casa una vittoria fondamentale per la classifica.

 

Spezia-Benevento. Gli spezzini vogliono continuare a stupire e regalare ai propri tifosi il sogno dei play-off, i giallorossi stanno perdendo troppi punti per strada e rischiano di farsi beffare dalle inseguitrici. Avvio in favore dei padroni di casa che al 12′ con Piccolo passano in vantaggio, tiro a giro sul primo palo che non da scampo al portiere. Dal replay si vede la posizione di fuorigioco attivo di Djokovic che sfiora il pallone ma partecipa all’azione. Il Benevento prova a reagire con Ciciretti ma il fantasista giallorosso viene murato dalla difesa di casa, al 26′ Ciciretti si ripete e prova a fare tutto da solo ma ancora una volta la difesa avversaria ha la meglio. Il Benevento controlla il possesso del pallone mentre lo Spezia aspetta per poi colpire in contropiede, al 33′ Fabbrini verticalizza per Granoche che in area lascia partire un destro che si spegne sull’esterno della rete. Al 37′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Benevento che bomber Ceravolo trasforma spiazzando Chichizola, nel finale il goal del vantaggio non arriva ma Benevento in netta ripresa. Nella ripresa il Benevento prende il controllo della gara ma nei primi minuti il goal del vantaggio non arriva, la difesa ligure subisce l’uno contro uno dei giocatori giallorossi. Al 65′ Ceravolo supera Chichizola ma calcia debolmente e i difensori dello Spezia riescono a liberare. All’81’ Melara di testa porta avanti il Benevento battendo Chichizola per il meritato vantaggio dei campani, cross di Ciciretti. Nel finale Ciciretti segna il 3-1 definitivo, dopo il rigore procurato e l’assist per il secondo goal giallorosso arriva anche al gioia personale per il giocatore ospite. Rigore per lo Spezia per un fallo su Baez, Granoche dal dischetto si lascia ipnotizzare da Gori che para. Il Benevento batte lo Spezia e si rimette in corsa per i play-off dopo qualche gara sotto tono.

 

Trapani-Verona. I siciliani ora possono creare problemi a tutte le squadre e hanno il concreto obiettivo di puntare alla salvezza. Il Verona sembra in uno stato di forma tutt’altro che esaltante ma perdere altri punti permetterebbe alle inseguitrici di accorciare. Verona in palla che prova a passare in vantaggio sin da subito, al 15′ Zaccagni impegna Pigliacelli dopo un assist di Pazzini, i siciliani si affidano ai lanci lunghi con la difesa scaligera che soffre poco. Dopo il pericolo sventato il Trapani ci prova con Jallow, ma il giocatore di casa non riesce a portare in vantaggio i granata. Gara molto equilibrata ma ancora nessuna delle due riesce ad andare in vantaggio, al 27′ Siligardi direttamente su calcio di punizione supera la barriera ma il pallone termina alto di poco sopra la traversa. Al 33′ Coronado conclude dal limite dell’area ma il tiro potente e centrale non batte Nicolas, 5 minuti più tardi sugli sviluppi di un corner Pazzini spizza per Caracciolo che a un metro dalla porta tocca male permettendo a Pigliacelli di parare. Nel recupero incomprensione tra Caracciolo e Bianchetti che lasciano il pallone a Maracchi che calcia con Nicolas pronto e reattivo. Nel secondo tempo Pazzini la sblocca al 54′, la punta sola in area non può sbagliare e arriva a quota 20 in campionato. Immediata la reazione del Trapani che prova a sfondare sulle fasce ma i difensori ospiti si salvano, il Verona sembra in difficoltà e al 63′ Jallow cerca con un tiro al volo la rete ma calcia male. Ancora Jallow lascia sul posto gli avversari ma il tiro viene respinto da Nicolas, al 75′ ci prova Siligardi ma il giocatore ospite non riesce a chiudere i giochi. Nel recupero Luppi la chiude e il Verona aggancia la Spal al secondo posto in classifica.

 

Classifica

Frosinone 60-Spal 58-Verona 58-Benevento(-1) 51-Perugia 51-Cittadella 50-Entella 47-Bari 47-Carpi 47-Novara 46-Salernitana 45-Spezia 45-Avellino 40-Ascoli 38-ProVercelli 38-Cesena 35-Brescia 34-Vicenza 34-Latina(-1) 33-Ternana 32-Trapani 32-Pisa(-4) 31

A cura di Emilio Quintieri

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