Venerdì 31 marzo
Avellino-Spal 1-0 Eusepi (A) 49′
Cesena-Frosinone 1-1 Cocco (C) 21′, Mokulu (F) 91′
Avellino-Spal. Gli irpini vogliono riscattare la pesante sconfitta contro la Ternana, ma l’avversario di oggi è tutt’altro che semplice. La Spal dopo aver perso il primato nella scorsa giornata vuole ritornare avanti battendo i campani. In avvio la Spal cerca di imporre il proprio ritmo alla gara, l’Avellino però non sta a guardare e cerca a più riprese di attaccare. Dopo i primi 10 minuti Eusepi e Ardemagni suonano la carica per i padroni di casa, al 12′ è il turno del capitano D’Angelo che rifila un tunnel a Cremonesi ma viene fermato in corner. Passano un paio di minuti e Finotto sfruttando una ripartenza biancazzurra lascia partire un rasoterra a fil di palo. I ritmi in questo momento sono abbastanza alti, al 27′ l’Avellino pareggia il conto della occasioni da goal con Ardemagni su assist di D’Angelo ma la punta di casa sbaglia completamente la conclusione da buona posizione. La Spal non riesce a controllare la gara per merito di un Avellino aggressivo e ordinato in campo. Al 37′ Eusepi crossa per D’Angelo che stoppa di petto e calcia di potenza, Gasparetto però s’immola e respinge. Al 40′ Finotto chiama in causa Radunovic con una parata d’istinto sulla deviazione improvvisa della punta ospite. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0, gara molto equilibrata e occasioni da ambo le parti. La ripresa si apre con la rete dell’Avellino, al 49′ Eusepi solo davanti a Meret supera il portiere e con un tocco sotto porta in vantaggio gli irpini. Passano 3 minuti e Giani perde un pallone sanguinoso che per poco Ardemagni non sfrutta con ancora Gasparetto ultimo baluardo. Al 56′ Eusepi dopo il goal cerca il raddoppio ma la difesa ospite riesce ad allontanare, gran secondo tempo da parte dell’Avellino che pressa alto e rende difficile alla Spal di riordinare le idee. Al 64′ Floccari entra in area e serve Finotto che calcia a botta sicura ma Radunovic è ancora una volta provvidenziale. Passano 3 minuti e ancora Finotto protegge col corpo il pallone e calcia in diagonale ma l’estremo difensore irpino blocca di nuovo. Nel finale è l’Avellino si rende pericoloso con Castaldo ed Eusepi mentre la Spal cerca il pareggio con Finotto che da posizione defilata elude la marcatura di Migliorini e calcia in porta. Nei minuti di recupero la Spal si riversa completamente nella metà campo avversaria mentre l’Avellino lascia solo Ardemagni in avanti per provare a far salire la squadra. Al 94′ Castaldo sfrutta gli spazi che la Spal lascia per ripartire in contropiede ma al momento del tiro il giocatore di casa è troppo lezioso e cerca il pallonetto che Meret blocca. Passa un minuto e stavolta tocca ad Ardemagni che riceve da Bidaoui ma ancora Meret si fa trovare ben piazzato. L’arbitro fischia la fine e l’Avellino può festeggiare col proprio pubblico la vittoria contro una Spal poco incisiva.
Cesena-Frosinone. Gli ospiti vogliono allungare in testa alla classifica e cercano la vittoria in trasferta al Manuzzi, i padroni di casa davanti i propri tifosi cercano lo sgambetto ad una delle pretendenti alla promozione diretta. Al 2′ ci prova subito Sammarco dai 25 metri ma dopo una deviazione di Perticone la palla finisce tra le braccia di Agliardi. Al 4′ Garritano va al tiro dopo un batti e ribatti in area ma la palla viene bloccata da Bardi, il Cesena è molto aggressivo e non da respiro al Frosinone. Al 15′ Schiavone ci prova per i padroni di casa dal lontanissimo, Bardi blocca la conclusione dai 30 metri. Al 21′ il Cesena passa in vantaggio con Cocco che tutto da solo in area batte Bardi sfruttando il bel passaggio di Garritano, erano parecchi minuti che i padroni di casa cercavano insistentemente il goal mentre il Frosinone sembra sottotono. Al 34′ ci prova Dionisi dal limite dell’area ma Agliardi si distende e para il pallone, nel finale al 44′ Dionisi dopo una giocata personale cerca il goal ma Agliardi fa buona guardia. Le squadre vanno a riposo col Cesena meritatamente in vantaggio mentre gli ospiti faticano a trovare lo spiraglio giusto nella ¾ dei padroni di casa. Nella ripresa i ragazzi di Marino provano a reagire alzando i ritmi mentre il Cesena è ben piazzato in campo, al 54′ Crimi crossa in area per il colpo di testa di Cocco che termina a lato. Al 58′ Ciano cerca il raddoppio dai 25 metri ma la conclusione termina fuori alla sinistra di Bardi. Al 62′ Ciano ci prova direttamente su calcio di punizione da posizione siderale, il tiro è potente ma centrale e non crea problemi a Bardi. Al 68′ dopo una percussione in area Falasco mette in mezzo senza riuscire a trovare nessun compagno libero, continua il forcing dei ragazzi di Camplone che vogliono il colpo del KO. Arrivati al 75′ il Frosinone ancora non riesce a rendersi pericoloso, il Cesena aspetta per colpire con le ripartenze. Al 78′ Crivello crossa dalla sinistra pescando Maiello che da posizione defilata calcia in porta ma Ligi s’immola per respingere il tiro del giocatore frusinate, all’87’ Mokulu dopo una buona progressione entra in area ma Laribi lo blocca sul più bello. Nel recupero Mokulu pareggia i conti riuscendo ad andare in goal quasi all’ultimo respiro, Frosinone che allunga sulla Spal ma perde l’occasione di una mini fuga.
Classifica provvisioria: evidenziate le squadre con una gara in più
Frosinone 60–Spal 58-Verona 55-Perugia 48-Benevento(-1) 48-Cittadella 47-Bari 47-Entella 46-Novara 46-Spezia 45-Carpi 44-Salernitana 42-Avellino 40-Ascoli 38-ProVercelli 35-Cesena 35-Vicenza 34-Latina 33-Brescia 33-Trapani 32-Pisa(-4) 31-Ternana 29
A cura di Emilio Quintieri