Ottobre 2008, ci pensarono Hamsik e Lavezzi a ribaltare il vantaggio di Amauri (2-1 alla fine), ed al ritorno della successiva stagione (25 marzo 2010) finì di nuovo 3-1 per gli azzurri, e sempre con entusiasmante ribaltone. Stavolta i punteros furono Hamsik, Quagliarella e Lavezzi (dopo vantaggio di Chiellini), ma va rimarcato che la tripletta di Fuorigrotta fece seguito a quella dell’andata dell’Olimpico (2-3), laddove Hamsik fu ancora mattatore con una doppietta. E fu forse proprio quello, lontano da casa, il successo sulla Juve più sensazionale dell’ultimo decennio. Travolgente anche quello del gennaio 2011 (59mila sugli spalti) contraddistinto dalla tripletta d’un irresistibile Cavani, in panchina Mazzarri. Quindi due pareggi consecutivi ed in seguito ci pensarono Callejon e Mertens ad affondare la Vecchia Signora (2-0, marzo 2014). Sempre quel Napoli di Benitez dovette però inchinarsi l’anno successivo (1-3 nel 2015), subito dopo la Supercoppa strappata ai bianconeri a Doha, ed a ben 14 anni dall’ultimo blitz degli stessi a Fuorigrotta (2000, allenatori Zeman ed Ancelotti).
Fonte CdS