SPAGNA. Inutile ignorare la Spagna, anzi impossibile, terra baciata dai talenti: Denis Suarez (23) piaceva un anno fa, quando era al Villarreal, ed è rimasto inchiodato nel gradimento di De Laurentiis anche adesso che sta al Barcellona. Certo, si sa, mica semplice sradicare un calciatore da una delle squadre più forti del pianeta, ma non è vietato neppure lasciarsi incantare dai suoi dribbling e tenerli a memoria. In Spagna c’è Ceballos (21 ad agosto) centrocampista del Betis Siviglia che sa fare varie cose e che ha già una discreta infarinatura internazionale: è stato cerchiato con una matita, però per elevare il tasso tecnico del Napoli potrebbe servire altro, soprattutto in una zona del campo dove non manca la materia grigia. Val la pena di memorizzare anche il nome di Samuel Castillejo (22), che gioca nel Villarreal, una delle società più vicine a De Laurentiis, in virtù di rapporti consolidati: rientra nei parametri, anagrafici ed economici ed innanzitutto calcistici, e c’è sempre un osservatore dinnanzi al televisore (e qualche volta anche sui campi) per prendere nota.
La Redazione