Juventus-Napoli, tra campionato e Coppa Italia…la si potrebbe definire in ogni aspetto con tutte le lettere dell’ alfabeto. Dopo Aprile, Buffon e Casa, contonuiamo con D-E-F…
D come DYBALA Paulo Dybala, 24 anni, il talento argentino che gioca tra le linee, rapido di passo, finte e cambio piede, esecutore di parabole da biliardo, con l’arrivo di Higuain si è allontanato dal gol che era la meta preferita quand’era felice e sorridente. Nelle prime 29 giornate del campionato scorso mise a segno 13 gol con tre rigori, quest’anno 8 gol con tre rigori. In vista del rinnovo del contratto, la Juve gli ha riconosciuto lo status di superstar. Guadagna 2,2 milioni netti più bonus. Il rinnovo sino al 2020 prevede 5 milioni netti più bonus. Sarà sempre al di sotto di Higuain, il più pagato dei bianconeri con 7,5 milioni. E come EQUILIBRATORE Eilà equilibratore. Eilà José Maria Callejon, cavallino andaluso, cocco di Mourinho al Real Madrid, irrinunciabile stakanovista, due sole partite saltate in quattro campionati, 197 gare in azzurro, 41 gol in campionato, 6 in Coppa Italia, 9 in Europa. Molla le briglie tattiche, avvicinati alla porta di Buffon che hai già battuto a Torino alla fine di ottobre e l’avevi già piegato a fine marzo 2014 al San Paolo. Vai col «taglio» sul traversone di Insigne, lo schema «a occhi chiusi», scuoti la rete. La sosta deve averti rigenerato. Batterie cariche a inizio campionato con le «doppiette» al Milan e al Palermo, un avvio scoppiettante. Sei a secco da otto giornate. Lustra le scarpe e facci sognare. F come FINALISTA Finalista sedici volte la Juventus in Coppa Italia (11 vittorie), nove volte il Napoli (5 vittorie: 1962, 1976, 1987, 2012 contro la Juve 2-0, 2014 contro la Fiorentina 3-1). (Il Mattino)