Il Segretario della Commissione Parlamentare Antimafia del PD Marco Di Lello è intervenuto nel corso della trasmissione “Radio Goal” su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”: “Incomprensibile come il Direttore Generale della Federcalcio con la mano destra sconfessi ciò che fa con la mano sinistra, è una sorpresa incomprensibile. In Italia il pallone viene prima di tutto: noi stiamo facendo una serie di inchieste, eppure l’attenzione mediatica che sta ricevendo questa non ha eguali.
Non abbiamo nulla da nascondere, più c’è partecipazione e più c’è trasparenza, ma per dare un giudizio bisognerebbe conoscere bene le cinquantamila pagine di inchiesta, incluse le settemila che riguardano la Juve.
Dovrebbe essere interesse di tutte le squadre e tutte le tifoserie isolare queste frange della criminalità organizzata che si insinuano nel tifo. Andremo avanti senza guardare in faccia nessuno, nell’interesse di tutto il calcio. Eliminare il bagarinaggio sarebbe una grandissima cosa, che si tratti di calcio, concerti o spettacolo.
Abbiamo a disposizione tutto il materiale probatorio, comprese le intercettazioni di Agnelli: c’è un dirigente della Juve che interrogato ha ammesso di aver accompagnato questi individui da Agnelli, questo è acclarato anche dall’avvocato della Juve. Loro non vorranno patteggiare perché l’accusa è la collaborazione con la criminalità organizzata, non più l’incontro”.