La formazione che Sarri si appresta a mettere a punto per l’ennesima sfida della sfida infinita con la Juve, comunque, è piuttosto simile a quella già schierata in campionato all’andata. Il 29 ottobre 2016, notte torinese di una sconfitta per 2-1 amara e ingenerosa per quel che gli azzurri riuscirono a fare sotto il profilo del gioco. I cambi possibili rispetto al primo incrocio stagionale sono due: uno in difesa, e dunque Albiol al posto di Chiriches (all’epoca Raul era alle prese con l’infortunio muscolare rimediato con il Benfica in Champions); e uno a centrocampo, al centro, dove in quell’occasione Sarri optò per Diawara e non per Jorginho (proprio come in Coppa Italia).
Corriere dello Sport