Il Napoli e la Juventus si affronteranno al San Paolo per due volte in tre giorni il 2 e il 5 aprile prossimi. E’ previsto chiaramente il sold out, anche per merito della “promozione” che la SSCN ha pensato di mettere in atto per chi andrà allo stadio per entrambe le partite, dove pagherà prezzo intero per la prima di domenica 2 aprile, e aggiungendo una cifra simbolica potrà andare a vedere anche la seconda di Coppa Italia in programma il 5 aprile. Il club bianconero è infuriato per questo, perchè per le partite di campionato, si sa, l’incasso è totalmente di diritto del club che ospita, per la Coppa Italia invece è metà e metà con l’avversario. Oggi Repubblica scrive: “A differenza di quanto accade nelle gare di Serie A, di fatto, le entrate al botteghino delle gare di Coppa Italia vengono equamente spartite tra le due società: 50% a testa. Ma stavolta la fetta di torta destinata agli ospiti sarà extra light: molto molto inferiore rispetto al milione netto che i bianconeri furono costretti dal regolamento a dividere fifty fifty con ADL un mese fa a Torino, per il match di andata. La semifinale di ritorno della Coppa Italia, prezzi alla mano, frutterà invece non più di 300mila euro: metà alla Juventus e metà al Napoli, che però potrà rifarsi abbondantemente con il maxi incasso della sfida di campionato del 2 aprile, destinato a finire al contrario, per intero nelle tasche del club azzurro. Il costo molto più alto dei biglietti, che stanno andando a ruba, anche grazie all’astuta “promozione” studiata da De Laurentiis, permettono infatti fin d’ora al cassiere del San Paolo di ipotecare entrate al botteghino per circa 3,5 milioni: nuovo record stagionale, ovviamente, escludendo la storica sfida di Champions League con il Real”.