Napoli-Juventus due volte nel giro di cinque giorni. Ed i record del San Paolo tremano. La partita con i bianconeri è la quarta più vista allo stadio di Fuorigrotta da quando De Laurentiis ha assunto lo scettro del comando del Napoli. Dopo tre match di serie C, Napoli-Avellino (64.626 spettatori nel 2004 e 63.153 nel 2005) e Napoli-Reggiana (62.058 nel 2005) la chiusura del terzo anello dell’agosto 2005 costrinse a ridurre la capienza, ed è proprio la sfida di sempre con i bianconeri a vantare il maggior numero di ingressi al San Paolo (60.486 nel gennaio del 2011 per un incasso di 2 milioni). Finì 3-0 con la tripletta di Cavani. Maggio e Hamsik i reduci di quella partita, come dall’altra parte Marchisio, Bonucci e Chiellini. E così la doppia sfida di campionato e Coppa attacca i record stabiliti dai bianconeri. E potrebbe attaccare anche quello di presenze di questa stagione, che spetta alla partitissima con il Real Madrid che ha portato 56mila persone allo stadio. Il record di incassi (4.484.302) rimarrà tale chissà per quanti anni, anche se stagione dopo stagione Napoli-Juve è sempre significato bancomat per la società di De Laurentiis. Nelle undici partite ufficiali disputate, una di coppa Italia, una in B e nove in A, il Napoli ha incassato oltre 16 milioni di euro solo nelle partite con i bianconeri con quasi 600mila spettatori. Come dire la media di 1,4 milioni a partita. A queste vanno aggiunte tre edizioni del Birra Moretti e l’addio di Ciro Ferrara giocato proprio contro la Juve. Ha compiuto proprio ieri ventisette anni un’altra partita celebre disputata contro la Juve, quel 3-0 di Coppa Uefa che portò 89.000 persone al San Paolo (ma erano oltre 100.000) e il Napoli in semifinale grazie al gol di Renica al 119′. La doppia sfida contro i bianconeri sarà anche l’ultimo colpo di coda del cassiere partenopeo. Il campionato, infatti, si chiuderà con tre sfide casalinghe non certo di primissimo piano: Udinese, Cagliari e Fiorentina. Ma, a differenza degli anni scorsi, quest’anno la politica dei prezzi popolari sta permettendo nel finale di stagione un trend da quarantamila spettatori a partita mai visto prima.
Fonte: Il Mattino