Higuain e prima di lui Cavani. Giusto per dire che se Mertens dovesse andar via non sarebbe la prima volta che il top scorer della squadra lascia l’azzurro al termine della stagione. L’unica differenza è che sia il Matador che il Pipita avevano ottenuto dal patron De Laurentiis una congrua clausola rescissoria. Tre stagioni in azzurro Cavani, altrettante Higuain. 64 i milioni incassati dal Napoli per la cessione del primo, con una plusvalenza clamorosa: al Palermo, per rilevarlo, ne erano stati pagati 17 in quattro rate. Al Real Madrid, invece, per il cartellino di Gonzalo Higuain furono versati 37 milioni più 3 di bonus: per l’acquisto dell’argentino, come è noto, la Juventus ha poi sborsato 90 milioni di euro. Fischiato il ritorno del Matador al San Paolo, per Gonzalo è lecito aspettarsi un’accoglienza ancora più ostile. Per Cavani l’addio venne dopo un finale polemico, andò all’estero e non a una diretta concorrente. Tutt’altra storia rispetto a Higuain, con un addio a lungo coltivato dal fratello-manager di Gonzalo, Nicolas e preceduto dalle entrate a gamba tesa di De Laurentiis, in particolare sul peso forma del Pipita. Tante sponde estere cercate, in Premier soprattutto, prima dell’intesa con la Juventus. E’ questo che molti tifosi ancora faticano a digerire. Sperando che non debbano accettare un altro finale amaro. (Il Mattino)