Due soli punti e dieci giornate di campionato. E’ partita la volata finale alla Champions. L’obiettivo è l’unico possibile da alcuni anni a questa parte: il secondo posto. Se lo giocano Roma e Napoli, rigorosamente in quest’ ordine in classifica. Rose che più o meno si equivalgono, più solida la Roma in difesa, più brillante il Napoli in attacco, con dei piccoletti che fanno faville, mentre in casa giallorossa c’è un po’ troppa Dzeko dipendenza. Linee mediane che costruiscono e fanno muro, con un Napoli con più qualità ed una Roma con un Nainggolan in più. Calendario a confronto, la Roma giocherà sei volte in casa e quattro fuori, l’esatto contrario del Napoli. Per i giallorossi può essere un vantaggio visto che all’Olimpico hanno perso solo contro la squadra di Sarri ma non è uno svantaggio per il Napoli che fuori casa ha avuto un rendimento altissimo conquistando più punti di tutte e subendo meno reti rispetto alle partite del San Paolo. Tutte e due affronteranno la Juve in casa e ovviamente oltre agli impegni riservati dal calendario fondamentale sarà la condizione atletica. Il Napoli è fuori dalla Champions, mentre la Roma giocherà giovedì in Europa League: se dovesse passare avrebbe energie positive in termini di autostima ma anche un supplemento di fatica considerevole.
Fonte: Il Mattino