Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda su Radio CRC è intervenuto Andrea De Marco, ex arbitro. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Su certe situazioni spero che gli organi facciano chiarezza, soprattutto sui falli di mani. Manca completamente uniformità di giudizio. Bisogna togliere la discrezionalità agli arbitri e facilitare il loro compito. Va rivisto e trovata una omogeneità nel valutare i falli di mani, altrimenti si troveranno sempre delle scusanti per assegnare o non assegnare un calcio di rigore. Venerdì si è visto qualcosa di strano. Massa ha fischiato il rigore da posizione sfavorevole, e Doveri che era a pochi metri non aveva segnalato nulla. Bisogna chiarire tutto anche perché altrimenti la gente a casa non ci capisce più nulla. Sul fallo di mano di De Sciglio ci sono mille variabili e si può discutere all’infinito fino a che gli organi competenti non facciano chiarezza.
Ieri il rigore su Insigne c’era. Su Rog? Quello è stato ciò che ha fatto più arrabbiare lo staff del Crotone. L’espulsione poteva starci e sul giallo successivo di Crisetig si sono perse completamente le staffe. Mariani è un arbitro molto giovane e adesso gli stanno dando dei palcoscenici più importanti. L’esperienza è un fatto cruciale anche per gli arbitri e ieri a Mariani ne è mancata un po’. Il rigore di Hamsik è quello più dubbio. Lo slovacco partiva leggermente in fuorigioco, ma era un fischio davvero difficile ed era umano non vederlo.
A chi assegnare la doppia sfida tra Napoli e Juventus? Orsato e Rocchi sono arbitri in un ottimo momento di forma che hanno anche l’esperienza giusta per gare del genere. Gli errori ci possono essere, anche se portano polemiche, ma è sbagliato fare dietrologismo dietro le sviste arbitrali”.