Spezia-Avellino 2-1, non basta Ardemagni agli irpini

Spezia-Avellino 2-1
SPEZIA (4-3-3): Chichizola 6; Vignali 6 N.Valentini 5,5 Terzi 6 Migliore 6; Maggiore 6,5 Errasti 5,5 (20′ st Pulzetti 6) Djokovic 7; Piccolo 7 (39′ st Daktovic sv) Granoche 7 Fabbrini 7,5 (33′ st Baez sv). A disp.: A.Valentini, De Col, Ceccaroni, Sciaudone, Signonrelli, Mastinu. All.: Di Carlo 6,5.
Falli commessi: 11
Fuorigioco fatti: 3
AVELLINO (4-3-3): Radunovic 5,5; Laverone 6 Jydayi 5,5 Migliorini 6 Solerio 6; Moretti 5,5 (20′ st Omeonga 6) D’Angelo 6 Paghera 5; Lasik 6 (30′ st Camara sv) Ardemagni 7 Verde 6 (1′ st Castaldo 6). A disp.: Lazzerini, Perrotta, Eusepi, Belloni, Bidaoui. All.: Novellino 6.
Falli commessi: 14
Fuorigioco fatti: 2
ARBITRO: Ghersini di Genova 5,5.
Guardalinee: Baccini e Raspolini.
Quarto uomo: Giua.
MARCATORI: 18′ pt Ardemagni (A), 26′ pt Djokovic (S); 24′ st Granoche (S).
AMMONITI: Errasti, Lasik, D’Angelo, Djokovic e Ardemagni.
NOTE: spettatori 7.225 per un incasso di 39.733 euro. Angoli 6-1 per lo Spezia. Minuti di recupero 0′ e 5′.

Mastica amaro l’Avellino che cade di misura in casa di un ritrovato Spezia e protesta per un rigore sospetto non concesso nel secondo tempo ad Ardemagni cinturato in area da Valentini. I tre punti vanno così alla squadra di casa mentre l’undici di Novellino rallenta la sua brillante marcia verso le posizioni più nobili della classifica. Sul fronte biancoverde ci sono gli ex Ardemagni e Moretti con il dente avvelenato supportati da Verde.
AVVIO. La prima azione pericolosa è di Fabbrini al 10′ che cerca di liberarsi al limite e poi fa partire un tiro rasoterra che costringe il portiere alla parata a terra. Ancora lo Spezia in avanti con Granoche che scappa sulla sinistra poi conclude in corsa e la palla viene deviata in corner. Poi ecco l’Avellino, al 18′ brucia azione da manuale che lascia in bambola lo Spezia. Punizione di Verde dalla sinistra palla al centro e pallone toccato da D’Angelo con Ardemagni che dà il tocco finale spiazzando Chichizola. La replica dello Spezia è affidata a un tiro cross di Migliore che viene fermato dal portiere. E’ il prologo del pareggio che avviene per un infortunio del portiere.

Serie B

Tiro dalla distanza senza pretese di Djokovic e invece di fermare il pallone Rudonovic respinge forse per un riflesso del sole che lo mette in difficoltà facendogli calcolare male la traiettoria. Sulla respinta corta Gronoche si avventa ma il pallone era già andato oltre la linea grazie allo strano effetto preso dopo il contatto del portiere. Poi ancora lo Spezia sugli sviluppi di un corner al 30′ con un colpo di testa di Valentini che viene deviato d’istinto dal portiere che si riscatta per il gol subito. Ancora Radunovic sugli scudi al 31′ con un tiro ravvicinato. Al 37′ Djokovic tenta un tiraccio dalla fascia sinistra ma il portiere ferma. Nel finale di tempo tentativo fotocopia dell’Avellino con cross tagliato di D’Angelo ma questa volta Ardemagni vede la sua conclusione respinta.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa Novellino butta dentro Castaldo. Lo Spezia va vicino al raddoppio al 11′ con una punizione di Piccolo che sfiora il sette. Reclama il rigore l’Avellino al 15′ quando Valentini cintura platealmente e in modo evidente Ardemagni. Avellino vicino al gol al 22′ con il tiro di Lasik. Ancora l’Avellino in avanti al 22′ con un colpo di testa a girare di Ardemagni. Nel momento migliore dell’Avellino, però, lo Spezia raddoppia. Traversone di Piccolo e Granoche infila.

Corriere dello Sport

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