Maurizio Sarri, al termine della gara del San Paolo, interviene ai microfoni Sky: “Abbiamo fatto una buona partita, perchè in dieci giorni, tra Juventus, Roma e Real Madrid abbiamo speso tantissime energie mentali e nervose. Abbiamo giocato una partita seria, con buoni momenti di palleggio, anche se abbiamo impiegato troppo tempo per chiudere i giochi. Anche a Chievo avevamo cambiato 5 elementi, perchè c’era bisogno di giocatori più freschi dal punto di vista nervoso. Non ho mai ritirato la mano tesa del presidente, ed è logico che io continui a fare il mio lavoro e quel che mi sembra giusto…I miei ragazzi, in certi momenti della gara, si divertono e perdono di vista gli obiettivi, oggi sembrava un possesso palla divertente, ma che in certi momenti non paga. A volte, per questo motivo, abbiamo buttato via le partite… Milik ha fatto un percorso stupendo ed è guarito dal punto di vista fisico, Pavoletti è arrivato da relativamente poco, ma in avanti io non posso ignorare quello che ha fatto Mertens. Sì, forse penalizza gli altri, ma i suoi numeri parlano per lui. E’ lo scotto da pagare per quei tre ragazzi che giocano lì davanti insieme, benissimo…”