Napoli e Roma escono da un passaggio europeo doloroso. E ora cercano di salvare il loro campionato conquistando il secondo posto. Il Napoli sta meglio dei giallorossi da un punto di vista fisico, ha finalmente qualche alternativa in più rispetto ai soliti 13-14 titolari (Rog e Milik e magari anche Giaccherini) e un turno sulla carta più agevole con il Crotone, ospite al San Paolo. La Roma, invece, è in affanno dopo tre sconfitte pesanti. Spalletti nella conferenza stampa della vigilia ha spiegato che Totti partirà dalla panchina ma l’infortunio di Perotti potrebbe spalancargli le porte. Potrebbe essere una scossa. Totti è Totti e la Roma ha bisogno di uscire da una «normalità» che in questo momento non paga. In più la trasferta di Palermo nasconde qualche insidia supplementare dopo le novità societaria del club rosanero. Ma la squadra di Spalletti non può permettersi di perdere punti nei confronti del Napoli. Restando nelle zone alte della classifica domani la Lazio ospiterà il Toro. La squadra di Inzaghi battendo in Coppa Inter e Roma (nella gara di andata) ha preso finalmente coscienza del proprio valore. Un salto di qualità che apre orizzonti da zona Champions. Il Toro di mister cento milioni Belotti sarà un test in questo senso molto indicativo. Ieri intanto si è disputato il derby della Lanterna. Colori, emozioni, partita divertente. Decisa da un gol di Muriel. Tre punti che permettono alla squadra di Giampaolo di scavalcare il Toro e di mettersi in scia della Fiorentina. Ma niente area Coppe. Genova è fuori dal giro internazionale. Un vero peccato.
Fonte: gasport