Sabato 11 marzo
Valencia-SportingGijon 1-1 Cop (G) 60′, Munir (V) 85′
Siviglia-Leganes 1-1 Gabriel (L) 3′, Jovetic (S)43′
Malaga-Alaves 1-2 Feddal (A) 39′, Carlos (M) 71′, Edgar (A) 91′
Granada-AtleticoMadrid 0-1 Griezmann (A) 84′
Valencia-SportingGijon. Il Valencia uscito dalla zona retrocessione ora prova a scalare più posizioni in classifica possibili. Lo Sporting penultimo con una vittoria sarebbe a pochi punti dalla salvezza. Inizio equilibrato con un’occasione per parte nei primi 10 minuti, prima Orellana per il Valencia poi Cop per gli ospiti. Al 14′ Carmoa ha la palla del vantaggio ospite ma il giocatore dello Sporting Gijon fallisce il tiro da buona posizione. I ritmi calano per circa un quarto d’ora, al 30′ è Zaza ad andare alla conclusione con un colpo di testa che non centra il bersaglio. Risponde la formazione ospite con Burgui e Cases che in are non riescono a sbloccare il punteggio. Anche nel finale nessuna delle due formazioni riesce ad andare in goal così la prima frazione termina sullo 0-0. Nei secondi 45 minuti i ritmi non aumentano ma al 50′ ancora Cases cerca il goal del vantaggio dello Sporting ma Diego Alves non si lascia sorprendere. Replica di Parejo che impegna Cuellar costretto agli straordinari per evitare il vantaggio del Valencia. Al 54′ l’arbitro assegna un calcio di rigore per il Valencia che Parejo fallisce, punteggio bloccato sullo 0-0. Passano 5 minuti e lo Sporting Gijon passa in vantaggio con Duje Cop, il Valencia prova a gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio ma il goal non arriva. Nel finale all’85’ gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati con Munir El Haddadi che sfruttando l’assist di Cancelo fissa il punteggio sull’1-1.
Siviglia-Leganes. I padroni di casa con una vittoria aggancerebbero il Real Madrid in seconda posizione e a -1 dal Barcellona primo. Il Leganes cerca punti per continuare a stare tranquillo in classifica. Gli ospiti partono subito forte, al 3′ Gabriel Appelt porta in vantaggio il Leganes cogliendo impreparata la retroguardia del Siviglia. I padroni di casa sembrano storditi dal goal ospite, al 10′ El Zhar cerca il raddoppio per sfruttare il momento del match. Passano 3 minuti e Mantovani ha la palla del 2-0, ma il giocatore del Leganes manca il bersaglio da buona posizione. Col passare dei minuti il Siviglia prova a reagire con Stevan Jovetic per due volte e con Franco Vazquez, ma entrambi i calciatori ex della nostra Serie A non riescono nell’impresa. Sul finire della prima frazione Stevan Jovetic piazza la zampata del bomber, il montenegrino in combinazione con el mudo Vazquez realizza il goal del pareggio al 43′. Parità alla fine dei primi 45 minuti, doccia fredda per il Leganes che pregustava il vantaggio. Nel secondo tempo il Siviglia cerca subito il raddoppio con Correa al 47′ e con Jovetic per due volte nel giro di altri 2 minuti. L’intensità dei padroni di casa non dura a lungo e il Leganes provare ad affacciarsi in avanti con Szymanowski e Tito ma nessuno dei due riporta in vantaggio la squadra ospite. Al 68′ Jovetic, il migliore dei suoi, cerca la doppietta senza fortuna dopo una bella azione manovrata che ha portato l’ex Inter alla conclusione da fuori area. Doppia occasione per il Leganes nel giro di due minuti, prima al 70′ ci prova Luciano e poi al 72′ Machis am il risultato è lo stesso. Nel finale non succede altro così fallisce il tentativo di aggancio al Real Madrid che anzi ora ha la possibilità di allungare.
Malaga-Alaves. Il Malaga non vuole correre il rischio di farsi raggiungere dalle ultime, l’Alaves è ai piedi della zona Europa League e una vittoria permetterebbe agli ospiti di provare ad entrare in Europa. In avvio è il Malaga che cerca subito il goal con Castro dopo appena 3 minuti e con Jose Rodriguez al 10′. Passano 2 minuti e arriva la prima palla goal della partita con Sandro Ramirez che da buona posizione manca il bersaglio. Dopo un avvio ad alti ritmi l’intensità cala vistosamente e non si vede un’occasione per almeno 25 minuti. Al 39′ Zouhair Feddal porta l’Alaves in vantaggio dopo una bella azione personale di Laguardia. Nel finale di primo tempo Miguel Torres con un colpo di testa prova a pareggiare per il Malaga ma il tentativo non va in porto. Nella ripresa ci si aspettava un inizio diverso ma le squadre giocano a bassi ritmi e si vedono poche azioni degne di nota. La prima occasione arriva al 67′ con Sandro Ramirez che colpisce il palo a portiere battuto, passano 4 minuti e il Malaga riesce a pareggiare i conti con Juankar. Al 72′ Feddal, l’autore del goal del vantaggio dell’Alaves, viene espulso dopo aver ricevuto la seconda ammonizione lasciando gli ospiti in 10 uomini. All’88’ Charles va al tiro senza riuscire a sorprendere Pacheco ben posizionato. Nel finale di gara arriva la beffa per il Malaga con la rete del 2-1 dell’Alaves con Edgar nel recupero grazie all’assist di Deyverson. La gara termina sul 2-1 per l’Alaves con i giocatori ospiti in festa per la vittoria negli ultimi istanti di partita.
Granada-AtleticoMadrid. Il Granada terzultimo è a 5 punti dalla salvezza e cerca una vittoria per avvicinare il Deportivo la Coruna quartultimo. L’Atletico staccato dalle prime non può perdere troppo terreno dalle prime 3 in classifica. In avvio l’Atletico ha subito un’occasione con Carrasco per provare a sblocca il punteggio sin da subito. Dopo l’occasione del belga è il Granada a cercare la rete con Uche all’11’ e con Adrian Ramos al 16′ che di testa non riesce a cogliere impreparato Oblak. Al 22′ i colchoneros si svegliano andando alla conclusione da fuori con Koke e 3 minuti più tardi è il turno di Savic ma l’ex Fiorentina non riesce ad aprire le marcature. Al 30′ Andreas Pereira cerca il goal per il Granada ma Godìn e compagni riescono a sventare la minaccia. Passano pochi secondi e ancora Pereira manca il goal del vantaggio per i padroni di casa, nel finale di primo tempo succede poco altro. Al 42′ arriva il primo tiro di Griezmann ma anche il francese deve migliorare nella mira. La prima frazione termina sullo 0-0 con i ragazzi di Simeone decisamente sottotono, mentre il Granada prova ad attaccare appena ne ha la possibilità. Nel secondo tempo l’Atletico prova subito ad andare in goal, doppia chance per Yannick Carrasco nel giro di pochi secondo ma il belga ancora non gonfia la rete. Al 54′ Antoine Griezmann tenta la conclusione ma anche il francese manca il bersaglio. I colchoneros stanno alzando sempre di più il baricentro e cercano con maggiore convinzione la rete. A 59′ continua la sfida personale tra il portiere del Granada Ochoa e Carrasco ma il numero 10 ospite non riesce a portare l’Atletico in vantaggio. Al 61′ grande occasione per Kravets ma il tiro del 24 di casa finisce fuori. Gli ospiti sembrano in difficoltà e dopo 2 minuti tocca a Foulquier spaventare le retroguardia ospite. Al 70′ Angel Correa suona la carica per l’Atleti ma ancora la conclusione termina sul fondo. I colchoneros producono molto ma le conclusioni verso lo specchio della porta di Ochoa sono davvero poche, finalmente all’84’ Griezmann sblocca il risultato dopo esser stato servito alla perfezione da Koke. Dopo il vantaggio ospite i padroni di casa non creano più nulla anzi Mubarak lascia in 10 il Granada in virtù della seconda ammonizione ricevuta, così i colchoneros trionfano e consolidano la quarta posizione andando a -5 dal Siviglia terzo.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Barcellona 60-RealMadrid 59*-Siviglia 57–Atletico Madrid 52-Real Sociedad 48-Villareal 45-AtleticoBilbao 41-Eibar 39-Espanyol 39-CeltaVigo 35*-Alaves 37–LasPalmas 32–Valencia 30-Betis 28-Malaga 26–Leganes 25-Deportivo 24-Granada 19–SportingGijon 18-Osasuna 10
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri