Un dato su tutti fa in particolare riflettere. Dall’ormai lontano Napoli-Empoli del 26 ottobre in poi (16mila in tribuna), non s’è mai scesi sotto i trentamila in fatto di presenze, eccezion fatta per l’arrivo dello Spezia (ottavi di Coppa Italia). Media perciò altissima, coi 30mila sfiorati contro Torino e Samp, ma anche coi 50mila per il Sassuolo, i 43mila per il Genoa, addirittura i 46mila per l’Atalanta. Sconfitta che, come sottolineato, non ha originato disaffezione. Nel senso che può sempre succedere di mettere il classico piede in fallo, ma il popolo tifoso s’è subito reso conto che, per questo coinvolgente Napoli, l’eccezione non fa la regola. Che soprattutto in entrambe le puntate di Champions, che per lunghi tratti anche contro la Juve in Coppa Italia, gli azzurri oltre a dare l’anima hanno deliziato con un gioco armonioso e spettacolare. Ecco perché il Napoli non sarà solo nemmeno col Crotone.
Il ghrafico degli incassi degli azzurri