Serie B, Salernitana alla ricerca disperata di punti

Sette partite in casa, sei in trasferta. Il calendario sembra dare una mano alla Salernitana, che ha già incontrato due delle squadre in vetta, Verona e Spal, ed il Benevento. All’Arechi i granata ospiteranno Brescia (sabato prossimo), Ascoli, Cittadella, Latina, Bari, Frosinone ed Avellino. Fin qui, però, lo stadio di via Allende non è stato per niente un fortino in questo campionato. Dinanzi al proprio pubblico, infatti, la Salernitana ha raccolto ventuno punti in quattordici gare, vincendo appena cinque volte (contro Trapani, Benevento, Ternana, Perugia e Spezia). In casa la squadra di Bollini non conquista i tre punti da un mese e mezzo. L’ultimo successo porta la firma di Massimo Coda, che segnò la rete decisiva contro lo Spezia. Era il ventuno gennaio scorso. Da allora due pareggi (con Novara e Cesena) ed una sconfitta (Spal). La Salernitana è anche una delle squadre che in casa hanno subito più reti, quindici, a fronte delle diciannove realizzate. Insomma, è evidente che i granata debbano migliorare il rendimento interno se vogliono sfruttare adeguatamente il vantaggio di giocare sul proprio campo e dinanzi ai propri tifosi. La scorsa stagione i punti ottenuti all’Arechi furono trentuno con una media di 1,47. Ad oggi la media attuale è di 1,5. Dunque, il rendimento interno nelle ultime due stagioni non è affatto cambiato e questo è sicuramente un limite. Per puntare ad una salvezza tranquilla occorre ripristinare un rendimento casalingo accettabile considerando che in trasferta la Salernitana dovrà affrontare Virtus Entella, Pisa, Ternana, Pro Vercelli, Carpi e, all’ultima giornata, il Perugia.
RAPPORTO. Se Bollini dovrà lavorare per migliorare il rendimento interno della sua squadra, tocca alla società migliorare il rapporto con i tifosi e con la città. E’ evidente che, al di là dei risultati negativi, esiste una frattura tra una parte della tifoseria e la proprietà, in particolare Lotito. In questi giorni Marco Mezzaroma, evidentemente accettando qualche saggio consiglio, ha scelto di rompere un silenzio che durava da un po’ di tempo. I tifosi hanno bisogno di sentire la proprietà presente, ma non per bacchettarli bensì per dipanare dubbi, spiegare gli errori ed illustrare i piani futuri. Qualcosa comincia a muoversi in tal senso e questo potrebbe essere un primo passo verso rapporti più chiari e cordiali, fermo restando il diritto del pubblico di criticare quando i risultati non arrivano o peggio ancora le prestazioni non ci sono.
SCELTE. Schiavi è febbricitante e ieri pomeriggio non si è allenato. Contro il Brescia la linea difensiva sarà quella schierata a Benevento, con il ritorno di Vitale a sinistra. Problemi al ginocchio destro per Busellato. In preallarme a centrocampo c’è Della Rocca, con Minala a Ronaldo a completare la mediana. Per l’attacco ancora tanti dubbi.

Corriere dello Sport