Josè Luis Solano Gadea è console generale di Spagna a Napoli da un anno e mezzo. La sfida tra gli azzurri e il Real è speciale anche per lui, da sempre tifoso dei blancos. Console, ma in questi giorni a Napoli si può dire «Hala Madrid»?
«Mi sento un po’ un infiltrato. Sono l’unico madridista di nascita anche qui in consolato dove in totale siamo nove, compresi un paio di napoletani che fanno un tifo sfegatato per gli azzurri. Avverto il fermento che c’è in città, ma anche noi abbiamo la nostra piccola rappresentanza di sostenitori alla base Nato di Bagnoli: una sorta di enclave del tifo madridista».
Che partita si aspetta? «Non sarà semplice per il Real. Temo molto Callejon, l’ho conosciuto qui in consolato: grande calciatore e anche una persona molto simpatica».
Teme problemi di ordine pubblico? «Assolutamente no. I tremila tifosi del Real che verranno avranno il nostro supporto logistico, dovranno soltanto godersi Napoli che è una città meravigliosa, la più spagnola che c’è in Italia».
Finte: gasport