Nel pieno della crisi Real, sorpassato in campionato dal Barcellona e a pochi giorni dal ritorno degli ottavi di Champions col Napoli, è allarme Ronaldo. Zinedine in conferenza stampa prova a minimizzare: «Un piccolo fastidio da nulla». Ma i problemi del portoghese potrebbero essere più seri del previsto. Con Bale e Morata squalificati, infatti, Cristiano non è stato nemmeno convocato per l’insidiosa trasferta di Eibar. Per di più in quello che è in assoluto il peggior momento dell’era Zidane, ma il tecnico non vuole sentire parlare di giudizi negativi: «La parola crisi per me non esiste nel calcio, non è il nostro migliore momento, ma dobbiamo rimanere tranquilli e lavorare». Eppure con una difesa traballante, una percentuale di vittorie del 50% nelle ultime dodici uscite stagionali e, soprattutto, con Ronaldo fermo ai box per un problema fisico, è codice rosso a pochi giorni dal ritorno al San Paolo. Oggi il Real contro un Eibar che in casa ha perso solo 3 partite su 13, dovrà cambiare marcia per portare a casa i tre punti. E dovrà farlo senza Morata e Bale squalificati e senza Varane e Ronaldo infortunati. Zidane sul portoghese non si è sbilanciato: «Ha un affaticamento muscolare, per questo non si è allenato col gruppo». Giocare sempre a rimontare fiacca anche i muscoli più allenati e così Ronaldo è rimasto a Madrid a recuperare sotto osservazione dei fisioterapisti del club blanco. L’obiettivo è che il quattro volte Pallone d’Oro torni a disposizione proprio in vista della trasferta al San Paolo. Ma che alla vigilia di un match fondamentale per scacciare la crisi il portoghese non vada nemmeno in panchina, è indicativo della preoccupazione dello staff medico sulle condizioni del capocannoniere del Real.
Fonte: CdS