Il momento del Napoli di Sarri non è certamente facile da analizzare dal punto di vista tecnico e tattico. Nelle ultime sfide, escludendo il successo di Verona contro il Chievo, tre sconfitte su 4 a dimostrazione che manca quell’equilibrio che serve per poter gestire le partite dove nel secondo tempo c’è un calo netto. Nella partita contro la Juventus, al di là del rigore non dato ad Albiol e quello dubbio concesso a Cuadrado, episodi che in parte hanno cambiato la partita, la compagine partenopea però manca quel pizzico di malizia per gestire le partite e portarla dalla sua parte, perchè per vincere trofei o scudetti anche questi aspetti fanno la differenza. Il Napoli ha dimostrato anche quest’anno di essere una compagine pronta per competere su più fronti, ma ancora non basta per essere ad alti livelli. Nelle prossime due sfide contro Roma e Real Madrid, giocare bene potrebbe anche non bastare, farsi furbi delle lezioni passate e ottenere gli obiettivi prefissati, andare in Champions League anche la prossima stagione.
A cura di Alessandro Sacco