La grande cavalcata del Napoli in campionato, culminata nella striscia più lunga d’Italia in fatto di risultati utili consecutivi (14), nonché nella concreta possibilità di eguagliare il record della squadra del secondo scudetto, è nata da una sconfitta: quella per 2-1 a Torino con la Juventus. Già, proprio così: è dalla notte del 29 ottobre 2016, che gli azzurri non perdono un colpo (e una partita) in campionato. E’ dal micidiale uno-due inferto da Bonucci e dall’ex Higuain, che il Napoli ha cominciato a volare. Tra l’altro, la partita dello Juventus Stadium va probabilmente archiviata come quella della svolta nella stagione di Insigne: Sarri lo sostituì al 62’ e lui, fino a quel momento tra i migliori, con tanto di assist a Callejon per l’1-1, la prese male. E chiese chiaramente: «Perché?». Due partite dopo, e dunque da Udine, per Lorenzino è cominciata un’altra vita. Da supereroe.
Fonte: CdS