Nell’Atalanta che gioca sabato al San Paolo sono cinque gli italiani: Masiello, Spinazzola, Petagna, Caldara e Conti (gli ultimi quattro impegnati fino a ieri a Coverciano nello stage con l’Italia di Ventura con gli ultimi due provenienti dal settore giovanile di Zingonia). Caldara gioca con la nazionale under 21, difensore centrale, si trasferirà alla Juve a giugno, un investimento da 19 milioni. Completa il reparto con Andrea Conti, terzino che piace a mezza serie A e anche al Napoli, e ha segnato nell’ultima partita di campionato il gol decisivo contro il Crotone. La sua riserva è Raimondi, anche lui cresciuto nel settore giovanile come Grassi, oltre a Bastoni e Melegoni, due ragazzi che Gasperini ha fatto esordire in prima squadra. Le altre stelle della Primavera sono Capone, Latte (in gol in coppa Italia contro il Torino) e il portiere Mazzini un 98. E nell’undici base nerazzurro c’è il fiore all’occhiello Kessiè, di nazionalità ivoriana, ma formatosi anche lui a Zingonia dove arrivò a 19 anni: dopo sei mesi in Primavera giunse la promozione in prima squadra dove si è subito imposto all’attenzione dei grandi club, tra i quali anche il Napoli.
Fonte: Il Mattino