Maglia numero ventiquattro: la trovi ovunque, basta farti un giro, nei ristoranti, nei bar, addosso a qualche bambino tra Frattamaggiore, Frattaminore o anche Aversa. Maglia numero 24, è un must, perché l’idolo di oggi si chiama Lorenzo Insigne, che quando invece era uno di loro – dieci anni, anche meno o poco più – aveva un sogno, incontrare Alessandro Del Piero. I fuoriclasse stanno con i fuoriclasse ed è accaduto proprio di recente che, al teatro, sedici dicembre scorso, Insigne sia riuscito a vedere Maradona da vicino, a regalarsi una foto con lui. La maglietta, quella originale, di quei favolosi anni ‘87, resta appesa alla scommessa che Insigne ha con uno dei suoi procuratori, Antonio Ottaiano: «Gliela dò se vincerà lo scudetto con il Napoli, ma dopo che mi avrà data la sua con il tricolore al petto». Intanto, genietti che viaggiano in compagnia sono Lorenzino Insigne e Antonio Cassano, che hanno stretto amicizia, vanno a fare le vacanze assieme e si sono sentiti mercoledì scorso, alla vigilia della sfida di Madrid: «Mi ha telefonato per starmi vicino».
Fonte: cds