Liga 23^ giornata: Messi salva il Barcellona e Zaza torna al goal dopo 294 giorni

Il Villareal riscatta la sconfitta contro la Roma all'ultimo respiro

Domenica 19 febbraio

RealSociedad-Villareal 0-1 Castillejo (V) 94°

Valencia-AtleticoBilbao 2-0 Nani (V) 13°, Zaza (V) 46°

CeltaVigo-Osasuna 3-0 Sisto (C) 23°, Jozabed (C) 87°, Aspas (C) 89°

Barcellona-Leganes 2-1 Messi (B) 4° rig.90°, Lopez (L) 71°

 

RealSociedad-Villareal. Scontro diretto tra due pretendenti ad un posto per l’Europa League, la Real Sociedad potrebbe addirittura insidiare l’Atletico Madrid per il quarto posto se oggi vincesse. Il Villareal deve riprendersi dopo essere stato asfaltato dalla Roma per 4-0 in Europa League. In avvio è la squadra di casa a cercare il goal con Raul Navas, ma il difensore centrale non centra la porta. Il Villareal nei primi minuti non si vede quasi mai in avanti, questo permette alla Real Sociedad di poter far male ad ogni occasione. Al 14° tocca a Inigo Martinez e due minuti dopo a Juanmi, ma entrambi sono poco precisi sotto porta. Prima frazione dominata dai giocatori di casa che continuano nel forcing alla ricerca del meritato vantaggio. Al 35° Yuri Berchiche ci prova per due volte, il primo tentativo viene ribattuto dalla difesa e il secondo si spegne sul fondo. Nel secondo tempo si vede in avvio il Villareal con Bakambu che calcia a lato, questo è il primo tentativo del match del sottomarino giallo. I tentativi dei padroni di casa continuano ma di occasioni se ne vedono pochissime, Al 76° la palla goal più clamorosa capita a Bruno Soriano che di testa colpisce la traversa. Il legno sembra svegliare gli ospiti, ma è ancora la Real Sociedad a macinare gioco. Continue le conclusioni verso la porta difesa da Asenjo ma il goal non arriva, la porta del Villareal sembra stregata. La gara sembra avviata verso lo 0-0, ma al 94° arriva il goal di Samu Castillejo che regala tre punti d’oro al Villareal.

 

Valencia-AtleticoBilbao. Gli ospiti non possono perdere terreno dalla coppia Real Sociedad-Villareal e cercano il sorpasso sull’Eibar. Il Valencia vuole a tutti i costi allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica. L’avvio è molto equilibrato ma è il Valencia a cercare con convinzione la rete in avvio di match, Zaza dopo 5 minuti e El Haddadi al 7°. Il Bilbao prova a reagire con Lekue ma al 13° Nani porta in vantaggio i padroni di casa grazie all’assist di Orellana. L’equilibrio dell’avvio non c’è più ed è il Valencia a prendere le redini dell’incontro, dalla mezz’ora in poi il Bilbao cerca di reagire. Al 33° Raul Garcia e al 37° El Haddadi cercano la via del goal senza troppa precisione. Nel finale Nani cerca la doppietta sfiorando il goal al 44° e ma al 45° arriva il primo goal di Zaza con la maglia del Valencia, fine dell’incubo per l’attaccante italiano che ritrova il goal dopo 294 giorni di digiuno. Nella ripresa la formazione di casa cerca di chiudere la partita al 49° con Mikel San Jose con la difesa del Bilbao che riesce a sventare la minaccia. Al 50° arriva l’occasione per gli ospiti con Raul Garcia che calcia da buona posizione, ma la conclusione dell’esterno offensivo termina di poco a lato. Nel giro di tre minuti il Valencia ha la possibilità di chiudere definitivamente i giochi al 60° con Parejo e al 63° con El Haddadi, ma entrambi mancano il bersaglio. Col passare dei minuti l’Atletico Bilbao non riesce più a creare pericoli al Valencia che continua ad attaccare cercando di rendere il risultato più rotondo. Nel finale non succede altro e al Mestalla i padroni di casa possono festeggiare la vittoria, aggancio al Malaga riuscito e situazione in classifica che pian piano si sta tranquillizzando.

 

CeltaVigo-Osasuna. I galiziani hanno perso terreno per l’accesso in Europa e cercano punti fondamentali per raggiungere le squadre che gli stanno davanti. L’Osasuna fanalino di coda vede ogni domenica avvicinarsi la Serie B. Iniziale fase di studio tra le due squadre con tentativi da entrambe le parti con Sergio Leon e Giuseppe Rossi, ma nessuno dei due riesce a sbloccare il punteggio. Il Celta gioca meglio ma l’Osasuna può sempre colpire con le ripartenze con Leon e Riera sempre pronti a gettarsi negli spazi. La gara si sblocca al 23° con Sisto che trova la rete portando in vantaggio il Celta Vigo, bella azione manovrata da parte dei galiziani che finalizzano in modo implacabile. Reazione dell’Osasuna affidata a Causic, ma il tiro del centrocampista centrale non impegna particolarmente Blanco. La prima frazione non vede particolari occasioni nel finale di tempo, così le squadre vanno a riposo con il Celta in vantaggio di un goal. Nella secondo frazione l’Osasuna continua ad affidarsi alle ripartenze, è sempre il Celta a gestire il pallone. Bongonda e Rossi scambiano sempre in modo molto preciso e Sisto è sempre pronto ad inserirsi. Da una triangolazione dei tre attaccanti di casa il Celta crea una clamorosa palla goal che Sirigu riesce a sventare con un ottimo intervento. Nel finale l’Osasuna non accenna a reagire e negli ultimi minuti di gioco la formazione di casa chiude i giochi con due goal in due minuti. All’87° Jozabed sigla il 2-0 e all’89° Iago Aspas chiude i conti sul 3-0.

 

Barcellona-Leganes. I catalani per superare il Siviglia e per riscattare i 4 schiaffi presi dal PSG, il Leganes cerca una storica impresa al Camp Nou. Avvio fulminante del Barcellona che dopo 4 minuti passa con Leo Messi, grande combinazione tra l’argentino e Luis Suarez che porta al vantaggio. I blaugrana continuano ad attaccare con Rafinha e ancora col prorpio numero 10, ma il secondo goal non arriva. Al 17° il Leganes con Nabil El Zhar calcia in porta ma Ter Stegen fa buona guardia. Il Barça gestisce il pallone e non rischia nulla, al 27° Messi va ancora alla conclusione senza sorprendere Herrerin. Al 30° i padroni di casa creano un’altra palla goal, dopo uno scambio tra Rafinha e Andre Gomes la palla arriva a Messi che calcia addosso ad un difensore all’altezza del dischetto del rigore. Anche Neymar si aggiunge alla lista, ma anche il brasiliano viene fermato dalla difesa ospite. Al 35° il Leganes si rende per la prima volta pericoloso, Martin Mantovani colpisce di testa mandando di poco a lato. Il Barça non riesce a chiudere la gara andando in goal e il Leganes cerca di nuovo la via del goal al 45°, Nabil El Zhar calcia appena dentro l’area ma Ter Stegen blocca nuovamente. Prima frazione col Barcellona in vantaggio per 1-0 grazie al goal di Messi, ma nel finale i padroni di casa hanno rischiato di prendere il pareggio. Nella ripresa la gara non aumenta di ritmo e non si vedono molte conclusioni in avvio. Al 58° occasione per i catalani con Rakitic che dal limite dell’area calcia a pochi centimetri dal palo. Al 68° Rafinha cerca nuovamente il goal, ma il centrocampista di casa non sembra particolarmente ispirato. Al 71° arriva il pareggio del Leganes con Unai Lopez che finalizza a pieno l’assist di Machis. Ritmi bassi e Barça a tratti irriconoscibile col tridente delle meraviglie Neymar Messi Suarez che non riesce a creare nessuna palla goal. Il Leganes pregusta il pareggio dopo aver giocato una ripresa molto propositiva con reparti corti e marcature sempre puntuali. All’89° la partita cambia quando l’arbitro assegna un calcio di rigore al Barcellona, dagli undici metri Messi riporta i catalani in vantaggio. La gara termina con la vittoria del Barcellona che ha rischiato di non portare a casa i tre punti, Leganes beffato nel finale dopo aver sognato di uscire imbattuto dal Camp Nou.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

RealMadrid 52**-Barcellona 51-Siviglia 49-AtleticoMadrid 45-Real Sociedad 41-Villareal 39-Eibar 35-AtleticoBilbao 35-CeltaVigo 33*-Espanyol 32-Alaves 30-LasPalmas 28-Betis 24*-Malaga 23-Valencia 23*-Deportivo 19*-Leganes 18-SportingGijon 16-Granada 16-Osasuna 10

*Una gara da recuperare

**Due gare da recuperare

 

A cura di Emilio Quintieri

 

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