Dopo la vittoria del Napoli, ieri contro il Chievo a Verona, le contestazioni di De Laurentiis dopo la sconfitta al Bernabéu, sembrano avere un altro peso. Oggi Il Messaggero scrive su un retroscena interessante: “Nel momento del bisogno – un pò surreale, parliamo del 14esimo risultato utile consecutivo in campionato – il Napoli si rifugia tra le braccia di Lorenzo Insigne (dal Bernabéu al Bentegodi, sempre bellezza è), Marek Hamsik (110 gol sotto il Vesuvio, a -5 da Maradona), e quel Maurizio Sarri che davanti al giudice Aurelio De Laurentiis, oltre alla squadra, ha quasi tutta la giuria popolare dalla sua. Verona è lontanissima da Madrid. E dagli umori del patron di casa partenopea. Lui che da Los Angeles, dopo le stilettate post Champions sulla gestione tecnica, può coprire la pentola – tecnico e giocatori in silenzio stampa – ma non buona parte dei tifosi stipati lassù, nella piccionaia del Bentegodi: cosri poco gentili, uno striscione ( “De Laurentiis buffone”) e otto magliette esposte in fila a ribadire l’hashtag #iostoconSarri”.