Stefano Pioli non fa sconti né calcoli e a Bologna schiererà la miglior squadra possibile. Niente turno di riposo per i diffidati Miranda e Medel in vista della gara contro la Roma di domenica 26: i due saranno regolarmente in campo al Dall’Ara con l’obiettivo di non prendersi il giallo che farebbe saltare a entrambi lo “spareggio Champions” contro i giallorossi. O almeno tra le molte soluzioni provate ieri mattina al tecnico emiliano quella più accreditata vedeva sia il brasiliano sia il cileno nella confermata difesa a tre… e mezzo sempre utilizzata dalla sfida sul campo della Juventus in poi. «Non penso al match contro la Roma – ha detto in una conferenza stampa durata appena 7 minuti complici risposte al fulmicotone – e le mie uniche preoccupazioni sono per la trasferta di Bologna. Ho intenzione di mettere in campo la miglior formazione possibile perché ci sono in palio tre punti e dobbiamo fare il possibile per portarli a casa. Non sono d’accordo con chi dice che la partita con i giallorossi sarà determinante per la nostra stagione perché per noi tutti gli incontri sono fondamentali. Dobbiamo recuperare terreno rispetto alle altre e non possiamo permetterci di mollare mai. Ecco perché chiederò alla squadra di avere lo stesso atteggiamento di sempre ovvero di non mollare niente sotto il profilo della concentrazione e delle motivazioni».
OCCHIO AL BOLOGNA. Pioli ha lavorato a Bologna dal 1999 al 2002 nelle giovanili e dall’ottobre 2011 al gennaio 2014 in prima squadra, ma ormai quella doppia esperienza fa parte del passato. «Alla città e alla società sono legato da bei ricordi, ma sarò un semplice avversario e conterà solo vincere. Chi pensa che il nostro compito sarà facile si sbaglia: i rossoblù hanno perso gli ultimi due match interni contro Napoli e Milan, ma la loro classifica attuale l’hanno costruita sui risultati in casa. Noi vogliamo continuare a spingere come stiamo facendo, altrimenti sappiamo che sarà dura imporsi. Il Bologna ci ha messo in difficoltà sia in campionato all’andata, sia in Coppa Italia e di certo domenica (domani, ndr) non farà regali. Dovremo essere attenti nelle coperture e non sbilanciarci (su questo tasto ha battuto molto nella seduta di ieri mattina, ndr). Se ho attaccato qualche cartello nello spogliatoio anche questa settimana? Certo e sopra c’erano scritte le dichiarazioni dei giocatori dopo l’Empoli».
Ovvero pensiamo solo al Bologna e non alla Roma. Finale sugli arbitri: «Ne ho parlato una sola volta, a caldo dopo Juventus-Inter, ma non è un argomento che ci interessa. Noi dobbiamo cercare di fare una bella prestazione e lo stesso faranno il Bologna e il signor Mazzoleni».
Fonte: cds