Stamane a Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Pierluigi Pardo di Mediaset. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“La settimana che vedrà impegnato il Napoli tra Juve, Roma e Real è davvero un tiro imparabile. E’ un periodo di tempo molto stretto, che vedrà tre partite una più importante dell’altro. Spostare le date sarebbe stato logico e di buonsenso, ma è anche molto complicato. La semifinale vede impegnate due squadre che sono impegnate in Champions, quindi questo non favorisce la facilità a spostare le date all’interno del calendario delle varie competizioni.
Gabbiadini? Con Sarri c’è stato poco feeling, ma c’è sempre stato grande rispetto e stima personale. Le cose non sono andate per caratteri puramente tattici. E’ vero che non si è fatto trovare sempre pronto quando la squadra aveva bisogno di lui. C’ha messo anche del suo, ecco. In Inghilterra può fare bene e riprendere slancio nella sua carriera. In quel tipo di calcio ci starà bene e sarà bello poterlo recuperare nel giro della Nazionale. Il Napoli ha fatto bene a cederlo visto che non rientrava più nei piani.
Napoli-Palermo? Certi risultati non sono mai casuali. Il Palermo era in giornata, ma c’è sempre una parte di responsabilità tua in tutto questo. Io sono innocentista. Il Napoli ha dominato ed è stato sfortunato a subire un tiro, un gol. Alla Juve non sarebbe successo? Questo non lo so, ma non mi sento di rimproverare nulla a questa squadra. Meritava di vincere e dispiace per gli azzurri che non abbiano maturato i tre punti. I calciatori devono sempre alzare l’asticella, e questi due punti persi sono due punti sanguinosissimi. Pareggiare con una piccola è quasi una mini-disgrazia sportiva.
Non credo che la Juve andrà a +12/+13. Roma e Napoli terranno botta, ma la Juve alla fine riuscirà a portare a casa la vetta. La Juve non sarà più martellante, ma è una squadra ormai che si gestisce e si amministra. Se vuoi vincere in Europa devi avere un atteggiamento di grande conoscenza nel saper ruotare la rosa e dare sempre il giusto equilibrio. Roma e Napoli devono procedere a tutta forza e devono comunque crederci fino alla fine”.