Al Napoli servirà un’impresa perché «il Bernabeu è il Bernabeu».
Luis Figo, uno degli ambasciatori di Laureus, ha avvertito gli azzurri sull’ambiente che troveranno stasera a Madrid. “L’atmosfera in quello stadio è speciale – ha spiegato il portoghese – impossibile da paragonare con quella degli altri impianti del resto del mondo. In certe partite di Champions il pubblico dà una carica particolare alla squadra, quasi la spinge verso la vittoria. E’ anche per questo che il Real ha fatto la storia di questa coppa e l’ha alzata 11 volte”.
Lui al Bernabeu ha giocato quando indossava la maglia del Barcellona e poi quando è diventato una bandiera dei Galacticos (253 presenze e 61 gol). Facile immaginare per chi tiferà, ma il suo pronostico lo ha fatto senza ascoltare il cuore: “Secondo me i blancos rimangono favoriti per passare il turno e magari per vincere anche quest’anno il trofeo, ma Zidane dovrà stare attento perché il Napoli sta attraversando un grande momento”.
Figo non conosce personalmente Sarri, ma il suo calcio lo ha conquistato: “Finora il Napoli ha disputato una Champions fantastica e in campionato sta attraversando un ottimo momento perché ha grandi calciatori e una notevole organizzazione tattica. Penso che non cercherà solo di difendersi, ma proverà a mettere sul campo il suo calcio offensivo. Mi aspetto un match combattuto e aperto nel qualche si potrebbe vedere del bel gioco. Se riuscirà a segnare almeno un gol, la sfida di ritorno sarà emozionante. Molto però si deciderà al Bernabeu dove Cristiano Ronaldo sa essere micidiale. Lui è il miglior giocatore al mondo”.
L’ex Pallone d’Oro ha parlato anche della Juventus che la prossima settimana si troverà di fronte il Porto, “una formazione che rispetto allo scorso anno ha cambiato allenatore e giocatori. In casa, grazie all’apporto del suo pubblico, fa molto bene, mentre in trasferta ha delle difficoltà. La Juve è favorita”.
Finale sulla “sua” Inter: “Con Suning gli investimenti saranno maggiori e lavorerà per interrompere il dominio dei bianconeri in Italia. Conquistare la qualificazione alla Champions quest’anno sarebbe importante e auguro al mio connazionale Joao Mario di riuscirci perché è un centrocampista che ha notevole qualità e i mezzi per crescere parecchio. Merita delle soddisfazioni come gli interisti”.
Fonte CdS