C’è Morata che scalpita pur di giocare contro il Napoli. Ma il nodo della questione è Benzema. Il centravanti francese è davanti al madrileno nelle gerarchie di Zidane, che ha schierato Morata dal primo minuto solo in Coppa del Re per fari rifiatare Karim o nelle altre competizioni quando il numero 9 delle merengues era reduce da un infortunio. Zinedine ha cercato di negare più volte questo dualismo, ma i numeri parlano chiaro, delle 27 apparizioni sul campo di Morata, ben 14 sono state all’insegna della staffetta con Benzema. Nonostante gli infortuni di inizio stagione il francese ha giocato 657 minuti in più di Alvaro. Ma se guardiamo solo a campionato e Champions League Karim ha giocato quasi il doppio dell’ex-attaccante bianconero. Nemmeno l’infortunio di Bale ha concesso più spazio a Morata che però sta dimostrando di saper sfruttare le occasioni a disposizione grazie ai 10 gol stagionali. Uno ogni 117 minuti, quasi al livello di Ronaldo (110) e meglio di Benzema (152). E se mercoledì sera il Real avrà bisogno di una rete negli ultimi minuti, potete starne certi che Morata è l’opzione numero uno di Zinedine. Infatti il centravanti spagnolo in questa stagione ha segnato solo nei secondi tempo e ben 5 dei 10 gol realizzati sono arrivati “dalla panchina”. Segno che Morata è il “revulsivo” perfetto – così si chiamano in Spagna i giocatori che cambiano gli equilibri del match entrando a partita in corso – abilissimo nello sfruttare al massimo i pochi minuti concessi dal mister.
Fonte: CdS