Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC è intervenuto Andrea Carnevale, ex Napoli. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Nel ricordare quella partita sorge ancora tanta rabbia. L’atmosfera allora era simile a quella di adesso. Il Real era piena di campioni anche allora, quindi c’era attesa in tutta la città. Avevamo la convinzione di vincerla e al San Paolo giocammo anche bene. Al Bernabeu non andai, ero in polemica con Bianchi e questo mi costò la convocazione. Vidi tutto da casa e fu comunque una grande delusione. Mi auguro che il Napoli di oggi possa vendicarci. Il Real parte chiaramente favorito, ma le mie speranze rimangono alte. Il Napoli è in un buon momento con i tre piccoletti lì davanti. Mertens è l’attaccante giusto per questi azzurri e per la difesa del Real non sarà facile.
La presenza di Diego sarà cruciale. E’ un bello spot che lui raggiunga l’albergo del Napoli, insieme alla squadra e alla dirigenza. Sono contento che De Laurentiis abbia fatto un passo decisivo verso Maradona. E’ il giocatore del secolo e questo gesto è straordinario. Il fatto che lui assista alla partita significa che lui è ancora e sarà sempre tifoso del Napoli. Il consiglio che posso dare? Ci vuole umiltà e maturità. Le grandi prestazioni di adesso sono importanti ma non devono distrarre. Bisognerà essere consapevoli dei propri limiti e dei propri punti di forza. Il Real in questo momento non è spumeggiante e la consapevolezza di fare un buon risultato deve esserci.
Il Napoli adesso fa la differenza in Italia e ha maggiore esperienza europea. Mostrare la personalità giusta sarà cruciale. Nel gruppo ci sono tanti giocatori giovani che non hanno mai calcato palcoscenici del genere. Eppure, credo che alla fine la coesione di questa squadra potrà fare la differenza”.