Diego Armando Maradona sarà a capo della spedizione azzurra di mercoledì al Santiago Bernabeu, in occasione dell’andata degli ottavi di Champions tra il Real e il Napoli, ma secondo gli ultimi programmi raggiungerà Madrid direttamente da Buenos Aires. Ovvero: onorerà l’invito di De Laurentiis, però non partirà con la squadra.
E allora, la marcia di avvicinamento al gran gala del Bernabeu. Alla partita storica, degli eroi del presidente, che ormai è davvero dietro l’angolo: l’appuntamento è in calendario il prossimo mercoledì, sette giorni sette di ansia e attesa che Napoli sta vivendo e assaporando già a pieno, e che il Napoli sta invece provando ad allontanare concentrato com’è sul Genoa. Ogni cosa a suo tempo, dice Sarri: non è vero ma ci credo. A Buenos Aires, intanto, anche Maradona sta cominciando a preparare la sua grande trasferta Champions, in virtù del patto stretto con De Laurentiis e con i giocatori qualche settimana fa, saltellando tra un’apparizione (tipo la Davis) e una questione personale (l’incontro con Diego Fernando, il figlio avuto da Veronica Ojedo).
Nel giorno dell’abbraccio con la squadra, tra l’altro, venne fuori che il Diego avrebbe soggiornato e addirittura viaggiato con la squadra, a bordo del charter in partenza martedì da Capodichino, ma stando alle ultime notizie provenienti dall’Argentina sembra che i programmi cambieranno: sì, per impegni e motivi di opportunità il Pibe volerà a Madrid direttamente da Baires. Fermo restando che i suoi programmi sono in costante evoluzione, e che la società gli ha anche messo riservato dei posti in aereo, al momento sembra davvero difficile che in cinque giorni Maradona raggiunga Roma, si trasferisca a Napoli e poi a Madrid insieme con il gruppo. Sarebbe una vera e propria maratona. Tra l’altro, anche suo figlio Diego jr volerà in Spagna in forma indipendente.
L’obiettivo finale, comunque, è averlo in albergo alla vigilia e poi al Bernabeu mercoledì al fianco di De Laurentiis. E degli azzurri: una carica di entusiasmo e di adrenalina incredibili, sia per la squadra sia per i tifosi del Napoli che invaderanno, letteralmente, Madrid a ridosso di San Valentino. Stando alle prime stime, l’onda azzurra potrebbe raggiungere anche le diecimila unità: oltre ai 3.917 titolari dei biglietti del terzo e del quarto anello del Fondo Norte, ovvero il settore messo a disposizione degli ospiti dal Real, saranno migliaia anche i tifosi che si accomoderanno in altri spicchi del Bernabeu, nonché quelli che sbarcheranno nella capitale spagnola sprovvisti di tagliandi. Però muniti dell’incrollabile speranza di conquistarne uno all’ultimo minuto.
Fonte: CdS Campania