Massima carica per il Real Madrid…eccetto per le calorie! E’ tutto nelle mani dello staff medico

La sfida di Champions Legue contro il Real Madrid è alle porte, e il Napoli è carico e pronto per una delle sfide più importanti della stagione. L’adrenalina è ai massimi livelli, ma attenti alle calorie. Ci pensa lo staff medico del Napoli a controllare i ragazzi di Sarri, anche per quanto riguarda l’alimentazione. Oggi Il Mattino scrive in merito: Alimentazione È tutto nella mani dello staff guidato dai medici Alfonso De Nicola e Raffaele Canonico, peraltro anche docenti della scuola di specializzazione di Medicina dello Sport, diretta da Stefania Montagnani, della Università Federico II. In vista dell’evento di Champions i giocatori azzurri hanno ricevuto indicazioni preziose sulla dieta da seguire giorno dopo giorno. In particolare adesso che arriva il momento clou della stagione. I divieti sono ovvi: alcolici e super alcolici tabù. «Noi puntiamo sulla stagionalità dei prodotti, perché un alimento bio non ha le stesse proprietà nutritive di un prodotto che arriva dalla serra», spiega il professore Canonico. A Madrid gli chef del Napoli sbarcheranno già domenica pomeriggio, per prepararsi all’arrivo della squadra. La colazione che gli azzurri faranno assieme venerdì, sabato, martedì e poi mercoledì a Madrid, prevede prodotti che siano facilmente digeribili. Dunque, no al cappuccino e al cornetto. Sì al caffè (anche tre in un giorno), al latte parzialmente scremato, al latte nobile, ai cereali integrali, al muesli, alla crostata di marmellata (poco burro), alla frutta di stagione e anche quella secca (mandorle, noci). Ovvio, c’è pure chi preferisce il salato tra gli azzurri: e allora nel ricco buffet spuntano il prosciutto crudo, la bresaola e il parmigiano. Con spremute ed estratti di frutta (no a centrifughe e a succhi) Il pranzo delle 13 si basa sui principi della dieta mediterranea: dunque, pasta o riso integrale, riso carnaroli o anche quello nero. «Le attenzioni vanno poste nel condimento: preferiamo l’olio extravergine a crudo e un pomodoro passato, assolutamente non soffritto», aggiunge Canonico. Il secondo prevede carne bianca (petto di pollo o di tacchino) e tanto pesce: azzurro, merluzzo, spigole ma anche salmone («Perché c’è l’omega 3 e preferiamo che i giocatori lo assumano nei cibi che lo contengono piuttosto che con gli integratori»). Occhio: o pesce o carne, perché associarlo è sconsigliato”.

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