Là davanti qualcuno si infervora troppo, ma non toglie nulla allo spettacolo!

E’ la sagra del gol quella azzurra quest’anno e a Bologna, l’attacco dei piccoli dà il meglio di sè, anche se qualcuno è un po’ troppo “indiavolato”. Il mattino li giudica così:

5 CALLEJON

Fa il cross del primo gol, manda oltre il palo lungo un diagonale al volo, si accentra, sembra indiavolato. Ma il diavolo che è dentro di lui gli gioca brutti scherzi. Prima il fallo di mano (ammonito) per il rigore di Destro parato da Reina, poi scalcia Nagy ed è “rosso” diretto. Fuori al 26’ lasciando il Napoli in dieci per sei minuti.

7,5 MERTENS

Fa impazzire i centrali bolognesi (Maietta ‘nterra). Stroncato in fuga da Masina che viene espulso (dieci contro dieci dal 32’). Segna il primo gol su punizione, il secondo dribblando il portiere, il terzo volando in porta come un angelo. Capocannoniere (16 gol) per un giorno. Ed è suo l’assist per il secondo gol di Hamsik. Strepitoso.

7 INSIGNE

Gioca con le banderillas contro Torosidis. Lo pianta e se ne va a destra per insaccare il secondo gol che segna la svolta immediata della gara. Copre tutta la fascia. Arretra, prende palla, trascina la squadra. Si accentra da trequartista come nel primo 4-3-1-2 di Sarri. Dà spettacolo, conclude da egoista (parato), esce nel finale.

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