Carmine Martino è intervenuto nel corso della trasmissione “Radio Goal” su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”: “Mi aspetto il tridente piccolo, anche se preferirei Pavoletti dal primo minuto: mi piace l’idea di avere il centravanti vero in modo da giocare con i cross che arrivano dalle fasce. La soluzione di Mertens punta è stata straordinaria, Sarri ha dato qualcosa in più alla manovra del Napoli e per questo non va accantonata; bisogna però sfruttare il lavoro che gli esterni fanno in tutte le gare. C’è il dubbio Diawara-Jorginho, ma il classe ’97 non si farà condizionare dai fischi perché ha le spalle belle larghe.
Cassano? Resta un talento inespresso, ha avuto grandi occasioni rovinate da cavolate clamorose che lui stesso riconosce; lui non è uno che manda le cose a dire e mi sono piaciute tanto le parole su Insigne, che ha definito il miglior talento italiano.
Le critiche a Insigne? Si ricorda il suo errore col Palermo perché è stato l’ultimo, e poi noi napoletani siamo molto esigenti con i nostri fratelli e al minimo errore arrivano le critiche”.