Tratto dalla conferenza stampa sul CdS Campania:
Che idea si sarà fatto del Palermo, finito nelle mani di un nuovo allenatore? «Voglio immaginare una sintesi tra le abitudini della squadra e quelle di Lopez. Però poi ci sono anche i dati: affrontiamo un avversario che fa meglio fuori casa che alla Favorita e che può aver spezzato la propria negatività proprio attraverso il cambio del tecnico. Per me è questo il vero esame: quello nel quale dobbiamo dimostrare di essere cresciuti nella testa, perché è facile essere presenti in serate come quelle con il Milan e con la Fiorentina, quando le motivazioni arrivano naturalmente».