Pare proprio di sì. Questo Real si può battere. Poco gioco, troppi infortuni e una difesa che fa acqua. Il Napoli di Sarri potrebbe far colare a picco l’armata merengues sfruttando i varchi lasciati dalla squadra di Zidane sulle fasce. Il capitolo più doloroso è quello dell’infermeria. 5 lesioni, le più gravi quelle di Marcelo, James e Carvajal. Più rosea la situazione di Modric e quella di Varane, anche se Zidane preferisce l’affidabilità della coppia Pepe-Ramos e mentre i recuperi di Pepe e James rimangono un mistero, sarà praticamente impossibile per Bale e Marcelo giocare la gara di andata. L’altro problema che assilla Zidane è quello relativo alla dofesa. Le merengues hanno mantenuto la porta del Santiago Bernabéu inviolata solo in tre occasioni su 16, nel girone di Champions hanno sempre incassato gol. In più, la BBC non la si vede dal 19 novembre scorso. Il tridente madridista, in questa stagione, ha potuto giocare insieme solamente in 10 occasioni. Tutto questo fa dell’attacco merengue, un reparto meno formidabile della leggenda che lo precede. Poi, alla prima sconfitta sembra che il Real sia crollato all’improvviso e fatichi a rialzarsi, un brutto segno per Zidane visto che a febbraio si entra nel vivo della Champions contro un Napoli in gran spolvero.