Il Napoli deve crederci. Certo, si tratterebbe do impresa, ma ci sono una serie di motivi per cui vale la pena crederci e, uno di questi è matematico. Si tratta di numeri, numeri da sogno, numeri che spiegano bene la qualità del suo gioco e la sostanza delle sue ambizioni. Il primo di questi dati è l’imbattibilità: la squadra di Sarri non perde da 10 giornate durante le quali ha ottenuto 7 vittorie e 3 pareggi, l’ultima sconfitta è del 29 ottobre allo Juventus Stadium. Poi, nelle ultime 7 gare, ha segnato 21 gol, con una media di 3 reti ogni 90 minuti. Questo rilancio in fatto di reti ha portato l’attacco del Napoli a quota 47 in 21 giornate: è la cifra record per la storia del club di De Laurentiis. E a proposito di record, gli azzurri sono arrivati a 373 tiri, lo stesso numero dell’Inter di Pioli, ma sono al comando da soli nella classifica dei tiri in porta con 146. Sono invece alle spalle della Juventus come tiri subiti: 173 per i campioni d’Italia, 205 per i napoletani. Quanto al possesso palla, ormai è un classico: il Napoli è ancora primo in questa classifica con una media del 61,31% e primo anche come percentuale di passaggi riusciti con l’87,2%. Con queste cifre, ogni sogno è lecito. (CdS)