L’esordio tra i pali di Alfred Gomis ed il cambio di modulo sono le novità più rilevanti in casa Salernitana. Bollini passa al 3-4-1-2, ma non sa se potrà schierare Rosina. L’ex Bari, che sta smaltendo i postumi di una contusione al ginocchio sinistro riportata prima della sosta, nella rifinitura di ieri è stato schierato tra le riserve. Con i titolari, invece, c’era Ronaldo. Se Bollini impiegherà il brasiliano, la squadra si schiererà col 3-5-2.
Improta ha vinto il ballottaggio con Bittante sulla destra. Tra i ventidue convocati anche Minala, l’ultimo arrivato. «Sarà fondamentale – dice Bollini – ripartire col piede giusto. Vogliamo ricominciare nel modo migliore cercando di ripetere la prestazione fatta contro il Perugia sotto il profilo caratteriale. Dovremo prestare attenzione al palleggio dello Spezia ed al suo attacco».
SPEZIA IN EMERGENZA. In emergenza ma senza paura. Lo Spezia scende a Salerno con la voglia di tornare al successo che manca dal 17 dicembre. 2-1 al Perugia, quel giorno, poi due pari senza gol con Pisa e Vicenza prima del ko di Coppa Italia contro il Napoli. Mimmo Di Carlo rispetta la Salernitana ma chiede ai suoi una impennata d’orgoglio per scuotere la classifica. «Detto che anche stavolta devo fare i conti con una lunga lista di indisponibili oggi dobbiamo giocare una grande partita, contro un avversario di qualità. La società sta lavorando bene su tutti i fronti e per questo dobbiamo essere tranquilli e fiduciosi. Il nostro è un gruppo di livello ma siamo chiamati a migliore dal punto di vista dei risultati. Insomma i 28 punti del girone d’andata non sono molti e nel ritorno dobbiamo fare di più se vogliamo entrare nei play off».Corriere dello Sport