Dio esiste ed è passato da Napoli. «Ecco, è arrivato Dio», ha detto Maurizio Sarri qualche giorno fa. Un laicone prestato alla religione del calcio e pronto a convertirsi alla vista di Maradona. Lorenzo Insigne invece, che nella religione maradonista è cresciuto, si è più prosaicamente assicurato la foto con Diego che desiderava da tempo. Dio esiste e ha visitato il centro di allenamento del Napoli. Probabile che Insigne ci abbia pensato quando ha tentato il gol alla Maradona da metà campo. Nulla di fatto, ma quello che serviva lo aveva già combinato prima. Insigne ha indirizzato la partita del Napoli a San Siro, ha segnato il quinto gol al Milan, il terzo in due partite nella casa del calcio milanese. Da mesi si sussurra di un desiderio di lasciare il Napoli, un po’ per soldi e molto per ambizione: Insigne deve rinnovare il contratto, raccontano che abbia parlato più volte con i dirigenti del Milan. L’oro di Napoli a San Siro? Maradona ammonisce: «La maglia numero dieci è mia, nessuno la tocchi. Ma Lorenzo è bravissimo, intende il calcio come me. I tifosi di Napoli lo devono incoraggiare».
Fonte: gasport