CARMINE TASCONE, il “tempestoso” talent scout partenopeo, interviene ai microfoni di Radio Punto Zero e tocca svariati argomenti, dal rapporto ADL-Maradona, alla gara che il Napoli giocherà stasera a San Siro: “L’arrivo di Maradona è stata una cosa molto bella, se De Laurentiis vuole fare un bel regalo ai tifosi deve dargli un bel compito in Argentina dove ci sono tantissimi campioni. Chi meglio di Diego può stabilire se un ragazzino è bravo oppure no? Sarebbe uno scopp se diventasse capo degli osservatori azzurri con le sue capacità. Maradona e De Laurentiis sono due caratteri forti, prima d’ogni collaborazione devono parlarsi e poi scrivere tutto per evitare polemiche. Sarebbe una gran bella cosa per i tifosi. A San Siro il Napoli potrà giocarsela tranquillamente, il Milan ha perso due giocatori importantissimi come Romagnoli, uno dei migliori difensori italiani, e Locatelli, un ragazzo eccezionale che mi ricorda Jorginho. Insigne? Non voglio fare polemiche, ma per quale motivo De Laurentiis non lo chiama? Per un periodo il ragazzo è stato molto nervoso, perché le parti non si siedono, parlano e risolvono la situazione? Viceversa, in estate va ceduto se ci sarà ancora distanza. Il Real Madrid è in crisi totale, non è possibile perdere due partite di fila. Da quelle parti le cose o vanno sempre bene o vanno sempre male, i tifosi sono esagerati, come nel caso della contestazione di Ronaldo, ma d’altronde nel calcio contano solo i risultati. La Juve sta giocando malissimo e la ragione principale è l’età avanzata di Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini. La difesa sta inevitabilmente invecchiando. Inoltre Allegri sta già pensando alla prossima stagione quando, probabilmente, allenerà una grande squadra a Londra”.