Nel suo intervento a radio crc:
“Avere dei bei ricordi è importante anche nel calcio perché la storia di un club è fatta di vittorie anche passate. Ieri stavo letteralmente morendo di freddo a Firenze, sono riuscito a parlare con Maradona. Poi, lo hanno portato via da un’uscita secondaria e l’unico modo per parlargli è stato all’inizio, quando l’ho salutato. Ci siamo detti cose di convenienza, giusto la gioia di rivederci perché stava iniziando la conferenza quindi ci siamo scambiati solo poche parole. Mi farebbe piacere se Maradona tornasse nel Napoli, ho capito che è molto difficile perché ha degli impegni a Dubai, ma è già l’ambasciatore del Napoli nel mondo. Io e Maradona non eravamo in guerra per cui non abbiamo fatto pace. Vederlo adesso, a distanza di anni? Lo ricordavo magro e atletico. Ricordo molte sfide tra Milan e Napoli. La Juventus non è forte quest’anno. Di quel bel centrocampo è rimasto solo Marchisio, poi è attorniato da giocatori solo muscolari. Generalmente il centrocampo è la spina dorsale di una squadra e quando questa non è forte, la difesa va in difficoltà”.