In mediana pochi lampi e fiato sul collo, ma il capitano ammaina le vele

Nel primo tempo la mediana annaspa e arretra. Non ci sono lampi ed il pressing in cabina di regia è asfissiante, poi la palla inattiva ed il gol, si ritorna a respirare. La manovra riprende fluida e la palla ricomincia a girare…

5 ZIELINSKI
Incredibilmente fuori partita. Si perde nella ragnatela del centrocampo pescarese subendo l’iniziativa di Memushaj. Non riesce mai a sprintare ed è evanescente nella fase difensiva. Poi piazza l’assist ad Hamsik per il 2-0 ed è l’unico lampo. Ma proprio non c’è e Sarri, dopo un’ora, lo sostituisce con Allan.

7 ALLAN
Sostituisce Zielinski (64’) ed è subito in partita giocando una diecina di palloni in un quarto d’ora. Il Napoli diventa più forte sulla destra. Conquista palla di prepotenza, avanza, serve una palla-gol a Callejon che la spreca, duetta con Mertens e gli allunga il passaggio finale sotto porta che il belga tocca in rete.

6,5 JORGINHO
Lo braccano in tre, il beneventano Bruno, un altro centrocampista e Gilardino che arretra. Nel primo tempo non cava un ragno dal buco. Nella ripresa è un altro Napoli, regge bene il centrocampo e pennella la punizione per il gol del vantaggio di Tonelli. Bizzarri e la traversa gli negano una conclusione che meritava il gol.

7 HAMSIK
Nella confusione del primo tempo cerca di assicurare la spinta necessaria arretrando e prendendo palla, ma i compagni rispondono poco. Dopo venti minuti abbassa le vele. Si rialza nella ripresa con un gioco efficace e andando a segno al volo di sinistro sull’invito di Zielinski. Un gran gol da vero capitano.

Il Mattino

 

CalciocapitanoHamsikmedianaNapoliNapoli-Pescara
Comments (0)
Add Comment