Andrea Santoni, giornalista del “Corriere dello Sport”, è intervenuto nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”: “A Firenze non c’è quella tensione terribile che si respira prima delle partite con la Juve, i tifosi si interrogano sulle prospettive di questa squadre e società. Sarà un Fiorentina-Juve anomalo.
Il modo che ha Allegri di tenere sulla corda è un indizio sul suo futuro: l’unico nemico della Juve è la Juve stessa, tenere la macchina sempre a livelli altissimi comporta degli stimoli psicologici forti, che non sempre possono arrivare da un allenatore che è in un ambiente da tanto tempo. Oltretutto in Italia gli allenatori vengono triturati, è difficile creare una situazione alla Ferguson.
Seguendo da anni la Nazionale, credo che nelle parole di Higuain non ci sia solo diplomazia o cambio strumentale di opinione, penso che la Juve vince per tanti motivi: è una società strutturata dal dopo-Calciopoli, di livello europeo, e anche un grandissimo campione come Higuain è in grado di cogliere la differenza oggettiva tra i bianconeri e le altre squadre.
Milik? Quando si torna da un incidente come questo si ha bisogno di mesi per tornare ad un certo livello, mi auguro mi smentisca”.