Diego Armando Maradona dovrebbe arrivare a Napoli domani, due giorni prima dello spettacolo con Alessandro Siani, in programma lunedì sera al teatro San Carlo, ma in città il fermento è già nel pieno. Si guarda al presente e anche al futuro. Con gli occhi del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: «E’ senz’altro un grande evento: Diego merita una serata nel Massimo partenopeo», dice il primo cittadino ai microfoni di Canale 21. Poi, l’annuncio con invito: «Organizzeremo una grande festa popolare per il trentesimo anniversario del primo scudetto del Napoli». Datato 10 maggio 1987. «E credo che riavere Maradona a Napoli nell’avversario del primo tricolore sia altrettanto importante e significativo», l’auspicio di de Magistris. Anche perché fu proprio Diego il grande artista di quel capolavoro di trent’anni fa (nonché della Coppa Uefa, della Coppa Italia, della Supercoppa e del secondo scudetto). Come sempre, vige il massimo riserbo in merito al programma napoletano di Maradona: impegni ufficiali a parte, possibile un incontro con Bruscolotti e qualche altro compagno della grande epopea azzurra, mentre è molto difficile immaginarlo allo stadio in occasione di Napoli-Pescara. Di certo, Diego sarà sempre insieme con Diego junior, suo figlio, come accade sistematicamente dal lieto fine della novella.
Fonte: CdS