E’ la mediana dei sogni quella del Napoli, o, quantomeno, è la mediana del futuro. Subito pronto Zielinski, periodo di svezzamento lungo per Diawara, estenuante quello per Rog. Motivazioni svelate: problemi di lingua e la tendenza a portare troppo la palla, sacrilegio in una squadra che gioca a uno-due tocchi. Dopo cinque mesi di spasmodica attesa il ventunenne croato pagato 15 milioni alla Dinamo Zagabria, ha giocato la prima da titolare con lo Spezia. Sebbene a Zagabria abbia fatto il trequartista, la mezzala e il falso nueve e con la Nazionale l’incontrista, Sarri lo ha provato sempre da mezzala. Posizione occupata anche martedì in Coppa Italia (a destra). E dopo un avvio timido e qualche pausa difensiva, Rog ha tirato fuori il repertorio: in quello strappo tutto forza e tecnica che ha letteralmente regalato il gol a Gabbiadini, c’è tanto di lui. «Spero che sia stato il primo di molti assist», la sua celebrazione social. L’impressione è che insistendo ne farà un bel po’. E magari anche qualche gol: come ai tempi belli, e recenti, di Zagabria. (CdS)