Albiol può suggerire a Sarri il primo innesto nella sfida contro lo Spezia: la squalifica ha consentito di allungare le personalissime di vacanze del centrale difensivo e la disponibilità dello spagnolo consente di ovviare all’emergenza, saltata di slancio e però anche con qualche tremolio. Albiol, dunque, poi si vedrà tra i pali (Rafael o Sepe? O persino, ancora, Reina?, a destra (Maggio più di Hysaj) in mezzo (Maksimovic che negli ultimi due mesi ha giocato soltanto a Firenze, per educarlo alla linea e agli atteggiamenti) e a sinistra (Strinic, quasi sicuramente).
Il rebus è a centrocampo, ma Zielinski s’è conquistato un ruolo di primo piano nelle gerarchie e magari l’avvicendamento (l’unico) avverrà in regia, con Diawara che scalzerà per una notte Jorginho. Hamsik è un interrogativo improponibile rientrando tra gl’intoccabili. Stavolta non c’è l’imbarazzo della scelta, né l’arrivo di Pavoletti dovrebbe spingere ad osare per anticipare i tempi: la squalifica di Mertens (che risale, come quella di Sarri, alla sfida con l’Inter di un anno fa) libera il posto da centravanti per Gabbiadini, che a destra troverà Callejon e a sinistra invece s’appoggerà su Insigne, sapendo però che Giaccherini è un concorrente per una fascia e pure per l’altra. Sarà un 2017 caldo, alla faccia del meteo.
Fonte: CdS